BTP, ma anche Bonos, Bund, OAT. La dichiarazione rilasciata oggi che spaventa chi guarda ai Titoli di Stato dell’area euro.
Per ora, lo spread BTP-Bund a 10 anni regge, continuando a oscillare al di sotto della soglia dei 90 punti base, bucata qualche giorno fa.
Reggono anche i rendimenti dei BTP, che oscillano attorno al 3,58%, a conferma di come le dichiarazioni che sono state proferite stamattina, decisamente bearish per i Titoli di Stato di tutta l’area euro, dunque non solo di quelli italiani, non hanno ancora lasciato il segno. Almeno per ora.
In generale, nella sessione odierna, i rendimenti dei bond dell’Eurozona puntano solo lievemente verso l’alto, in attesa di capire cosa accadrà all’Europa, nel momento in cui si conoscerà l’entità effettiva dei dazi che gli Stati Uniti di Donald Trump si apprestano a sferrare sui prodotti che l’America importa dall’Unione europea. La trepidazione è alta, e i trader sono tutti con il fiato sospeso, come dimostra la tensione che si avverte anche sui mercati azionari. Detto questo, non possono essere ignorate quelle parole che interessano direttamente i BTP, i Bund, i Bonos, gli OAT e tutti gli altri titoli del debito dell’area euro. [...]
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