Turismo, boom di disdette in Italia a causa della variante delta

Mario D’Angelo

31 Luglio 2021 - 17:17

condividi

La variante delta fa paura ai vacanzieri italiani: quasi 6 milioni ha già disdetto almeno una prenotazione, mentre in molti si dicono pronti a disdire in caso di peggioramento degli indici.

Turismo, boom di disdette in Italia a causa della variante delta

Come sta andando la seconda stagione turistica in Italia dell’era Covid-19? Non benissimo, e certamente peggio di quanto esercenti e operatori del settore si aspettavano. A gettare luce sull’andamento dell’estate 2021 è Confturismo, che parla di un luglio che chiude sotto le aspettative. Si rileva inoltre una bassa presenza degli stranieri, soprattutto dai flussi intercontinentali.

E dopo la falsa partenza di giugno dovuta alla campagna vaccinale del Generale, arriva l’effetto variante delta con un vero e proprio boom di disdette da parte di chi si apprestava a partire.

L’estate 2021, insomma, secondo l’indagine Confturismo Confcommercio potrebbe non essere ricordata come quella della ripresa post-pandemica.

Turismo, boom disdette per timori variante delta

Dei 17 milioni di italiani pronti a partire per le vacanze estive, il 34% di questi - pari a quasi 6 milioni - afferma di aver già disdetto almeno una delle prenotazioni di servizi turistici. Del restante 66%, quasi un terzo si dice pronto a disdire quanto prenotato in caso di peggioramento della situazione pandemica.

Se già dopo il flop di giugno mancavano all’appello 8 milioni di presenze estive rispetto alle estati pre-Covid, nonostante l’entrata a pieno regime della campagna vaccinale si rischia la perdita di altri 8 milioni di vacanzieri.

In generale Confturismo rileva la tendenza a posticipare le vacanze a settembre e una riduzione della loro durata a short break di 1 o 2 notti. Per quanto riguarda luglio, soltanto il 9% degli intervistati ha optato per vacanze di 3-7 giorni, mentre il 13% per periodi di oltre una settimana.

Le mete preferite dagli italiani dell’estate 2021

Questo trend colpisce ovviamente soprattutto le mete estere. Resistono Grecia, Spagna e Francia, ma il valore di 9 italiani su 10 che scelgono vacanze domestiche è il più alto mai registrato dall’inizio delle rilevazioni, 5 anni fa.

All’interno del territorio italiano le destinazioni preferite sono Puglia, Sicilia e Toscana, e poi ancora Veneto, Emilia Romagna e Liguria. La meta marittima è stata preferita dal 60% dei vacanzieri

Argomenti

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.