Bonus gite scolastiche in arrivo, cos’è e come funziona

Giorgia Bonamoneta

6 Novembre 2023 - 19:29

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È in arrivo il bonus per le gite scolastiche, ma come funziona? Ecco cos’è e cosa sappiamo del bonus del Ministero dell’Istruzione e del Merito che vale 50 milioni di euro.

Bonus gite scolastiche in arrivo, cos’è e come funziona

Il bonus per le gite scolastiche è diversa dalla detrazione per la gita scolastica. Il ministero dell’Istruzione e del Merito punta a confermare quella che al momento è una proposta su carta molto apprezzata. Si tratta appunto del bonus per le gite scolastiche, che potrebbe avere un fondo di 50 milioni di euro.

Al momento la proposta si presenta come un bonus erogabile a chi detiene specifici requisiti, come un indicatore Isee con un limite ancora da definire.

Il bonus per le gite scolastiche potrebbe essere in arrivo, ma quali sono le condizioni di accesso e come funziona?

Bonus per le gite scolastiche: cos’è?

Lo scorso 3 aprile il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato un piano per finanziare le gite scolastiche a un più ampio numero di studenti possibili. Si legge che a seguito di un’istruttoria effettuata su impulso del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il MIM assegnerà, tramite apposita direttiva, 50 milioni di euro per consentire alle scuole, nell’ambito della loro autonomia, il coinvolgimento del più ampio numero possibile di studenti in viaggi d’istruzione e visite didattiche nell’anno scolastico 2023/2024.

In merito il ministro Valditara aveva riferito che la difesa del diritto allo studio:

è una priorità per il Ministero dell’Istruzione e del Merito e presuppone la partecipazione di ogni giovane, senza che sia di pregiudizio la propria condizione sociale, a tutte le esperienze formative offerte dalla scuola. Tra queste rientrano a pieno titolo i viaggi d’istruzione e le visite didattiche, importanti occasioni di apprendimento e di crescita umana e civica.

Dello stanziamento dei fondi e sull’avvio del bonus al momento non ci sono ulteriori informazioni.

Come funzionerà il bonus per le gite scolastiche?


Le linee approssimate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito lasciano trapelare la forma che il bonus per le gite scolastiche potrebbe avere. Infatti si parla di ampliare la platea di studenti e studentesse che possono accedere ad attività scolastiche e di formazione fuori dalla struttura scolastica.

Il bonus, come altri dello stesso tipo, potrebbe quindi avvalersi di un limite basato sull’indicatore Isee delle famiglie degli studenti richiedenti. I primi che potrebbero usufruire della misura sarebbe di conseguenza gli studenti con un Isee basso, fino al completamente delle richieste o dell’esaurimento delle risorse.

Per richiedere il bonus è molto probabile non siano necessari molti documenti, ma alcuni specifici, come la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) da richiedere e consegnare in una finestra di tempo al momento ignota.

Altri bonus per gli studenti e la scuola

Oltre al bonus per le gite scolastiche (che su carta rappresenta un ottimo metodo di coinvolgimento nelle attività per gli studenti in difficoltà economiche) ci sono svariati altri supporti allo studio. Tra questi ricordiamo il bonus trasporti, rinnovato anche per il mese in corso e il bonus libri, per ottenere un rimborso (entro un limite) dei libri acquistati per lo studio.

Ci sono anche:

  • la Carta del merito e la Carta cultura
  • il bonus da 600 euro per le matricole e gli universitari meritevoli
  • il bonus studio all’estero dell’Inps
  • il bonus da 250 euro al mese per gli studenti fino a 25 anni

Per le gite scolastiche esiste anche un altro forma di supporto, ovvero la detrazione con il modello 730. Non si tratta di un’agevolazione specifica, ma di detrazioni per le spese scolastiche riconosciute, entro un limite massimo di 800 euro.

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# Scuola

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