Bonus agricoltura 2026, in arrivo 32.000 euro per questi lavori

Nadia Pascale

13 Dicembre 2025 - 15:33

Per limitare i danni di brina, gelo, grandine, infezioni parassitarie c’è un bonus agricoltura 2026 che consente di ottenere fino a 32.000 euro. Ecco come presentare istanza e i termini.

Bonus agricoltura 2026, in arrivo 32.000 euro per questi lavori

Nuovo bonus agricoltura 2026 da richiedere, si possono ottenere fino a 32.000 euro per la realizzazione di sistemi di protezione del raccolto da grandine, brina e insetti. Ecco cosa fare per ricevere gli aiuti.

Tra i fattori che incidono di più sul reddito prodotto in agricoltura vi sono quelli ambientali, oggi però è possibile arginare i danni con degli accorgimenti che proteggono il raccolto da grandine, da alluvione, altro evento atmosferico estremo o da insetti. Naturalmente si tratta di investimenti economicamente rilevanti e, quindi, possono essere utili degli aiuti economici. Tra le regioni che si sono attivate in tal senso c’è il Veneto che ha messo in campo risorse economiche per strategie volte a tutelare il raccolto da danni.

Ecco quali investimenti possono essere agevolati con il bonus agricoltura 2026 fino a 32.000 euro, chi sono i beneficiari e come presentare istanza.

Bonus agricoltura 2026, il Veneto mette a disposizione risorse per proteggere da brina, grandine e insetti

Il Veneto ha stanziato un fondo da 2 milioni di euro in favore delle aziende agricole che installano sistemi di protezione dai danni al potenziale produttivo dovuti a gelo-brina, eccesso di pioggia, grandine e infestazioni parassitarie nelle aziende frutticole e viticole.

C’è tempo fino al 16 gennaio 2026 per presentare la domanda.

Il bando della regione Veneto sostiene gli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricole per la prevenzione del potenziale produttivo aziendale dal verificarsi di avversità atmosferiche e infestazioni parassitarie (gelo, brina, eccesso di pioggia e insetti). É rivolto a imprenditori agricoli singoli e associati e cooperative agricole. La spesa minima ammissibile al beneficio è di 10.000 euro, mentre la spesa massima è di 50.000 euro.

Le aziende a fronte della spesa da sostenere possono ottenere un contributo a fondo perduto del 65%, quindi l’importo massimo è di 32.500 euro.

Lavori agevolabili con il bonus agricoltura 2026

Tra le spese per le quali è possibile ottenere le agevolazioni, vi sono, ad esempio,

  • acquisto e messa in opera di ventilatori e/o bruciatori fissi e /o mobili per evitare gli effetti di gelo e brina;
  • adeguamento degli impianti irrigui in modo che vi sia un sistema di adduzione ed ugelli/erogatori specificamente dedicati alla sola funzione antibrina;
  • acquisto e messa in opera di nuovi impianti di reti anti-insetto monofila o copertura antinsetto di tipo “monoblocco”;
  • impianti antigrandine e antigelo costituiti da teli o reti.

Non si possono ottenere contributi per l’acquisto di strumenti e beni usati, per la semplice sostituzione di impianti già esistenti o spese sostenute per adeguamento normativo.

La domanda per accedere ai contributi deve essere presentata attraverso AVEPA, Agenzia Veneta per i Pagamenti.
C’è tempo fino al 16 gennaio 2026 per procedere, le risorse sono attribuite in base al punteggio totalizzato.

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