Bollette luce e gas, cosa cambia dal 1° luglio 2025?

Patrizia Del Pidio

24/06/2025

Dal 1° luglio 2025 cambiano le bollette di luce e gas. Vediamo le novità e come cambia il documento che il fornitore manda al cliente.

Bollette luce e gas, cosa cambia dal 1° luglio 2025?

Per le bollette di luce e gas dal 1° luglio 2025 cambia tutto: le nuove regole dell’Arera renderanno le bollette più chiare e leggibili. Addio a numeri poco chiari e sigle incomprensibili, basta con le clausole nascoste e i caratteri troppo piccoli che rendono ancora più indecifrabili le spiegazioni dei costi richiesti.

Ogni bolletta dovrà essere spiegata in modo chiaro e trasparente per fare in modo che il cliente sia in grado di capire cosa si paga e perché per la propria fornitura di energia elettrica e di gas naturale. Non si tratta di modifiche che riguardano soltanto la parte esteriore della bolletta, ma si tratta di un vero e proprio cambiamento molto più profondo che prevede anche informazioni aggiuntive che permetteranno anche di risparmiare.

Bollette luce e gas, le novità dal 1° luglio

Ogni fornitore di energia dovrà provvedere a dotare la bolletta che invia al cliente di un frontespizio unificato in cui saranno riportati:

  • l’importo da pagare;
  • il periodo di riferimento per la cifra che si chiede;
  • lo stato dei pagamenti delle bollette precedenti;
  • il tipo di contratto, se rientra nel mercato libero o in quello tutelato.

Oltre al frontespizio unificato, una delle modifiche più attese riguarda lo “scontrino dell’energia”. Si tratta di una sezione in cui il fornitore deve esporre il costo totale da pagare ottenuto con la formula “quantità x prezzo”.

Ogni cliente, in questo modo, potrà vedere immediatamente quelli che sono i costi per i consumi effettivi di luce e gas. Si tratta di un dato che aiuta a capire quanto ci costa davvero l’energia elettrica o il gas da quel gestore e confrontare quanto si paga con eventuali preventivi di altri fornitori in maniera chiara e precisa.

Nello “scontrino dell’energia” inoltre, devono essere riportate le quote fisse che il cliente deve pagare, come il trasporto dell’energia e gli oneri di sistema. Si tratta di una voce troppo spesso sottovalutata che, però, incide moltissimo nella determinazione del prezzo totale da pagare.
Per l’elettricità, in questa sezione, deve essere riportata anche la quota potenza.

Il nuovo box offerta

Nella nuova fattura che i clienti riceveranno dal 1° luglio per le bollette di luce e gas dovrà essere presente anche un box offerta, ovvero un riquadro chiaro in cui il cliente può trovare i seguenti dati:

  • il nome dell’offerta attiva;
  • il codice dell’offerta che può essere utilizzato anche per dei confronti online;
  • come viene calcolato il prezzo finale (fisso, variabile o indicizzato);
  • le scadenze del contratto e delle promozioni attive: in questo modo si sarà preparati a eventuali aumenti di prezzo alla
  • scadenza dell’offerta.

Una bolletta comprensibile per tutti

A spiegare la novità alla stampa è stato il presidente dell’Arera Stefano Besseghini il quale ha illustrato la nuova bolletta che dovrà parlare in modo comprensibile a tutti. Fermo restando il rigore informativo, il documento deve fornire al cliente non solo la fatturazione, ma anche informazioni utili al confronto tra offerte.

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