Bolletta da 7.000 euro, consumano una quantità enorme di acqua

Ilena D’Errico

14 Dicembre 2025 - 18:57

Questa famiglia ha ricevuto una bolletta dell’acqua da 7.000 euro, ma non c’è stato alcun errore. Anche i consumi sono altrettanto elevati.

Bolletta da 7.000 euro, consumano una quantità enorme di acqua

È frequente saltare dalla sedia quando si aprono le bollette, ma nessuno può immaginare lo spavento di questo cittadino tedesco quando si è visto recapitare una fattura da 7.000 euro per il consumo dell’acqua. Un numero impressionante da leggere in bolletta, tanto più in quella idrica, mediamente inferiore a luce e gas. Il proprietario di casa era, come molti altri, abituato a spendere parecchi soldi per le utenze, avendo peraltro una famiglia molto numerosa. Il conto da 7.000 euro, tuttavia, gli è sembrato davvero troppo alto, tanto da attribuirlo a qualche malfunzionamento del contatore.

Così, si è rivolto al tribunale per contestare la bolletta, sicuro che il consumo idrico sarebbe stato ricalcolato e la spesa abbassata. In realtà, il giudice ha confermato la bolletta da 7.000 euro, chiarendo ogni dubbio all’utente: il suo immobile aveva consumato 1,5 milioni di litri d’acqua. Certo, la fattura si riferiva ai consumi di svariati mesi, ma i numeri restano impressionanti, tant’è che la storia sta suscitando un enorme clamore in Germania. Proviamo a fare chiarezza.

Enormi consumi d’acqua e una bolletta da 7.000 euro

L’utente era sorpreso quando si è visto recapitare la bolletta dell’acqua da 7.000 euro, pur tenendo conto in modo preciso della sua situazione personale. L’edificio di riferimento, quello su cui era collegata l’utenza, ospitava infatti un totale di 14 persone. Già questo dato fa capire che non si può prendere come esempio il consumo della famiglia media, visto il numero elevato di residenti.

Oltretutto, la bolletta da 7.000 euro si riferiva ai consumi idrici registrati da gennaio a settembre 2024. Ciò significa che 14 persone hanno consumato 1,5 milioni di litri d’acqua in 8 mesi. Il proprietario di casa ha contestato l’importo, anche in tribunale, portando i dati sui consumi medi domestici come campanello d’allarme di possibili anomalie del contatore. Facciamo qualche semplice calcolo per capire se aveva ragione a essere incerto.

Sappiamo che il consumo medio di acqua domestica a persona è di circa 180 litri al giorno, che comprendono le varie attività domestiche (lavatrici, cucina) e personali (doccia, scarico del Wc). Con lo spreco d’acqua dovuto alla rete di erogazione, in base agli ultimi dati Istat, ogni italiano consuma una media di 236 litri d’acqua ogni giorno.

Dividendo l’enorme quantità d’acqua consumata dalla famiglia tedesca per il numero di persone e di giorni, otteniamo un consumo medio giornaliero di quasi 450 litri a testa. Per completezza, ricordiamo che le statistiche della Germania prevedono un consumo medio annuo di 180.000 litri d’acqua per una famiglia da 4 persone, poco sopra la media di 180 litri giornalieri a testa prima citata. Possiamo quindi concludere che effettivamente i residenti della casa di Mosbach hanno consumato una quantità enorme d’acqua, più del doppio della media nazionale.

Capiamo quindi perfettamente perché l’utente abbia agito in giudizio presumendo un errore di calcolo del contatore, ma sorprende il fatto che il tribunale abbia constatato la corretta misurazione dei consumi. Non perché sia impossibile consumare molta acqua, seppur questa sia davvero tanta, ma piuttosto perché è strano non saperlo. Visto che il giudice ha constatato l’assenza di errori o anomalie soltanto la famiglia interessata può capire come ha fatto.

Dal nostro canto, sappiamo che la parte più consistente del consumo idrico familiare è rappresentata dall’igiene personale (doccia e vasca da bagno) e dal funzionamento degli apparecchi come lo scaldabagno e lo scarico del Wc, spesso responsabili di uno spreco ingiustificato, ma pure le perdite idrauliche (anche quelle minime, come un rubinetto che gocciola influiscono sul lungo termine). Per quanto riguarda gli elettrodomestici, invece, tutto dipende dall’uso specifico e dal tipo di dispositivo. Gli elettrodomestici di nuova generazione consentono di ridurre notevolmente il dispendio di acqua ed energia, ma hanno comunque un notevole impatto sul totale.

Argomenti

# Acqua

Iscriviti a Money.it