Battuta d’arresto per Carlos Alcaraz. Il tennista perde quasi la metà del montepremi del Roland Garros

Luna Luciano

11 Giugno 2025 - 19:53

Alcaraz trionfa al Roland Garros, ma la gioia è smorzata: quasi la metà del premio sarà trattenuta dallo Stato spagnolo. Scopri perché e quanto guadagna davvero il giovane campione.

Battuta d’arresto per Carlos Alcaraz. Il tennista perde quasi la metà del montepremi del Roland Garros

Dopo l’impressionante vittoria al Roland Garros, Carlos Alcaraz è in attesa del suo lauto premio, almeno a prima vista. Infatti, sembra che il campione dovrà pagare non meno del 46% di tasse in Spagna.

Domenica 8 giugno 2025, Carlos Alcaraz ha scritto un’altra pagina di storia del tennis battendo Jannik Sinner in una finale leggendaria durata 5 ore e 29 minuti. Con questo trionfo al Roland Garros, lo spagnolo ha conquistato il suo quinto titolo del Grande Slam e ha eguagliato un traguardo prestigioso appartenente a Rafael Nadal. Il premio per questa impresa? Ben 2.550.000 euro. Tuttavia, l’entusiasmo per questa vincita potrebbe presto lasciare spazio a una riflessione meno piacevole: la tassazione.

Secondo le stime della società di consulenza fiscale spagnola TaxDown, Alcaraz dovrà versare circa il 46% dell’intera somma alle autorità fiscali. Un colpo notevole, seppur non insolito per gli sportivi spagnoli di alto profilo. Ma cosa significa, in concreto, per il giovane campione? E quali strategie stanno adottando i tennisti come lui per proteggere i propri guadagni? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo e scopriamo quali sono i tennisti con i montepremi più alti.

Alcaraz perderà il 46% del premio del Roland Garros?

Il match contro Jannik Sinner è stato uno dei più combattuti e spettacolari nella storia del Roland Garros. Sotto di due set, Alcaraz ha saputo ribaltare il risultato con grinta e talento, chiudendo con tre tie-break consecutivi e regalando al pubblico una delle finali più emozionanti di sempre. Il trofeo gli ha fruttato 2.550.000 euro, cifra che lo rende, almeno in apparenza, uno dei tennisti più pagati del momento.

Ma la realtà fiscale in Spagna è dura. Come spiegato dal consulente Aitor Fernández di TaxDown, i redditi elevati come quelli degli atleti sono soggetti a una combinazione di imposte regionali e statali che può superare il 45%. Nel caso specifico di Alcaraz, si parla di una trattenuta del 46% sul premio, ovvero circa 1.181.936 euro da versare al fisco. Alla fine, il tennista tratterrebbe “solo” 1.368.064 euro del premio iniziale.

Questa elevata tassazione ha spinto diversi atleti a trasferire la residenza fiscale in Paesi con regimi più favorevoli, ma Alcaraz, per ora, resta fedele alla Spagna. In risposta, ha avviato iniziative imprenditoriali per diversificare le fonti di reddito. Nel 2023 ha fondato la società immobiliare Garfia Properties SL, con attività in acquisto, locazione e gestione di immobili. È un modo per tutelare e far crescere il proprio patrimonio, senza dipendere esclusivamente dai premi in campo.

Quali sono i giocatori che hanno il più alto montepremi?

Con i suoi successi in campo, Alcaraz è riuscito a scalare anche la classifica dei tennisti con i maggiori guadagni in premi ufficiali. Nel 2025, ha già vinto i tornei di Rotterdam, Monte Carlo, Roma e, naturalmente, il Roland Garros, accumulando un montepremi annuale di 6,8 milioni di dollari. In carriera, il 22enne spagnolo ha già incassato 44.732.623 dollari, un traguardo che lo colloca nella top 10 dei tennisti più premiati di sempre. Ecco la classifica aggiornata:

Giocatore Importo (in dollari)
1. Novak Djokovic 187.870.986
2. Rafael Nadal 134.946.100
3. Roger Federer 130.594.339
4. Andy Murray 64.687.542
5. Alexander Zverev 53.435.454
6. Daniil Medvedev 46.365.783
7. Carlos Alcaraz 44.732.623
8. Pete Sampras 43.280.489
9. Jannik Sinner 41.518.168
10. Stan Wawrinka 37.600.348

Ma i premi non sono l’unica fonte di reddito per il giovane campione. Alcaraz ha firmato importanti contratti di sponsorizzazione con marchi di altissimo profilo: Nike (dal 2019, con un contratto stimato tra i 15 e i 20 milioni di dollari annui), Babolat, Rolex, Isdin, Calvin Klein, BMW e Louis Vuitton. Questi accordi, uniti alla sua crescente fama internazionale, garantiscono un flusso costante di entrate che supera di gran lunga anche le vincite più prestigiose.

Carlos Alcaraz, dunque, nonostante la batosta fiscale, resta una delle figure più promettenti – e redditizie – del tennis moderno. Con il talento in campo e la strategia fuori dal campo, il futuro è tutto dalla sua parte insieme ai nuovi campioni emergenti.

Argomenti

# Spagna
# Sport
# Tennis

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.