Bando Giovani Attività Professionali, contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro

Nadia Pascale

12 Agosto 2025 - 10:42

Approvato il bando “Giovani Attività Professionali", contributi a fondo perduto fino a 20.000 per professionisti con partita Iva. Ecco beneficiari, importi e termini per la domanda.

Bando Giovani Attività Professionali, contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro

Approvato il bando “Giovani Attività Professionali” con una dotazione di 5 milioni di euro destinati a giovani under 40 con partita Iva. Si possono ottenere fino a 20.000 euro di contributi a fondo perduto. Il bando “Giovani Attività Professionali” è finanziato nell’ambito del PR FESR Lazio 2021-2027 ed è rivolto a soggetti con domicilio fiscale nel Lazio.

Ecco i beneficiari del bando “Giovani Attività Professionali”, requisiti e spese agevolabili della Regione Lazio.

Beneficiari contributi a fondo perduto “Giovani Attività Professionali”

Il bando è rivolto agli iscritti a specifici ordini professionali, si tratta di: architetti, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, geologi, geometri, ingegneri, notai e periti industriali. Tra i requisiti per ottenere il beneficio c’è il domicilio fiscale nel territorio della Regione Lazio.

Il bando copre diverse spese ammissibili, in particolare spese per aggiornamento delle strumentazioni, software, arredi e strumenti vari che consentono di sviluppare al meglio la propria professionalità. Sono comprese anche le spese di formazione, spese di promozione dell’attività, consulenze specializzate e certificazioni, costi generali e spese per il personale.

Importi e domanda per accedere al bonus “Giovani Attività Professionali”

Il contributo a fondo perduto ha un importo massimo di 20.000 euro a copertura di una percentuale di spesa che va dal 40% al 60%. La spesa minima ammissibile è, invece, di 10.000 euro.
Una volta ottenuto il contributo, il progetto deve essere realizzato entro 9 mesi.

La domanda può essere presentata dal 16 settembre 2025 alle ore 12:00 alle ore 17:00 del 16 ottobre. Alla chiusura della finestra per la presentazione delle domande, si apre la fase della valutazione.

Il punteggio viene attribuito applicando diversi criteri tra cui fatturato, età del richiedente, percentuale di cofinanziamento, data di inizio attività e sesso del professionista. In particolare viene attribuito un punteggio premiale alle giovani professioniste. I progetti ritenuti ammissibili saranno finanziati in ordine decrescente di punteggio fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Il contributo viene erogato in unica soluzione in seguito alla presentazione della documentazione da cui si evince che la spesa è stata sostenuta.

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