Auto elettriche in estate, quanta autonomia se si resta fermi nel traffico?

Andrea Fabbri

17 Giugno 2025 - 06:24

L’estate è arrivata e molti stanno partendo per le ferie. Ma che succede se abbiamo un auto elettrica e rimaniamo nel traffico? Proviamo a scoprirlo

Auto elettriche in estate, quanta autonomia se si resta fermi nel traffico?

Le scuole sono finite e la stagione estiva è iniziata. Per molte persone è arrivato il momento di partire per le vacanze e, purtroppo, di iniziare a fare i conti con i temuti weekend da bollino nero per il traffico.

Essere costretti a stare ore in colonna è una vera seccatura e potrebbe causare anche qualche problema all’auto a livello di consumi. Soprattutto se abbiamo un auto elettrica.

Cosa succede all’auto elettrica se si rimane in coda a lungo

Un recente studio condotto dall’Associazione Automobilistica Tedesca (ADAC) ha provato a capire quanto scende l’autonomia dell’auto elettrica quando si è in mezzo al traffico in estate con l’aria condizionata accesa.

Il gruppo tedesco ha scelto per il test una Tesla Model Y e ha simulato una coda di 8 ore consecutive con temperatura esterna di 35 gradi e temperatura interna costante nell’abitacolo di 20 gradi.

Secondo le rilevazioni il consumo per mantenere i 20 gradi all’interno è stato compreso tra 1,3 e 1,5 kWh all’ora. Una dato che si traduce in una perdita di autonomia di circa 8 km all’ora e di un abbassamento del livello della batteria del 2% ogni 60 minuti.

I risultati dello studio tedesco sono estremamente significativi ma, occorre precisare, sono arrivati in una simulazione di condizioni estreme. È molto difficile rimanere imbottigliati nel traffico per 8 ore consecutive e con temperatura esterna costante di 35 gradi.

Ciò non toglie il fatto che l’aria condizionata quando siamo in coda potrebbe far abbassare l’autonomia della batteria di circa il 10-15%.

L’impatto del climatizzatore su consumi e autonomia

Il discorso non cambia se andiamo ad analizzare l’impatto dell’aria condizionata sulle auto con motore termico. A seconda delle condizioni climatiche, gli esperti ritengono che il condizionatore sempre acceso faccia aumentare i consumi del 10-20%.

In tal senso le auto elettriche hanno un vantaggio. La loro capacità di fornire energia per il condizionatore anche da ferme e senza dover ricorrere a un motore a combustione, è particolarmente preziosa durante le soste prolungate nelle giornate più calde.

Le nuove tecnologie aiuteranno a tagliare i consumi

I produttori sono già al lavoro per risolvere questi problemi, tagliare i consumi e le emissioni e, nel caso delle auto elettriche, ridurre l’impatto del condizionatore sulla batteria.

Alcuni modelli di auto di fascia alta stanno già sperimentando con successo delle pompe di calore capaci di ridurre i consumi di un incredibile 30-40%. Il tutto grazie alla capacità di sfruttare il calore presente nell’ambiente esterno per riscaldare o raffreddare l’abitacolo.

Sul fronte elettrico, invece, stanno arrivando nuove batterie ad alta densità energetica capaci di ridurre il “peso” del condizionatore sulle prestazioni complessive. Le batterie di ultima generazione presenti in alcuni modelli hanno capacità superiori a 100 kWh e rendono proporzionalmente meno significativo il consumo generato dall’uso dell’aria condizionata.

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