Attacco dell’Isis in Francia: sparatoria in un supermercato, tre morti e una decina di feriti

L’Isis torna a colpire in Francia. Nella tarda mattinata di questo venerdì 24 marzo in un supermercato a Trebes, nel Sud del paese, un trentenne originario del Marocco si è asserragliato tenendo in ostaggio un gendarme prima di essere ucciso dalle teste di cuoio.

Secondo una prima ricostruzione, il terrorista ha rubato un auto ferendo il conducente e uccidendo il passeggero. Dopo aver sparato contro alcuni gendarmi che stavano facendo jogging, si è barricato nel supermercato dove ha ucciso un uomo prima dell’intervento del reparto d’assalto.

Torna l’incubo Isis

Ore di terrore e paura nel Sud della Francia. Alla fine il bilancio momentaneo parla di due morti e almeno una decina di feriti, con l’Isis che avrebbe rivendicato l’azione terroristica.

Prima di asserragliarsi all’interno del supermercato, l’attentatore ha rubato una Opel bianca a Carcassonne, nelle vicinanze di Trebes, ferendo il proprietario e uccidendo il passeggero. In un cespuglio è stato rinvenuto anche un altro cadavere, ma ancora si deve capire se si tratta di eventi correlati.

Incrociati alcuni poliziotti che stavano facendo jogging, avrebbe aperto il fuoco ferendone uno. Iniziato una sorta di inseguimento, il terrorista si è poi rifugiato all’interno del supermercato.

Dentro lo store un’altra persona, il macellaio del negozio, sarebbe stata uccisa e altre ferite. Dopo aver fatto uscire i clienti, l’attentatore ha tenuto come ostaggio solo un gendarme che si è volontariamente offerto.

Durante la trattativa il trentenne ha chiesto la liberazione di Salah Abdeslam, l’unico dei terroristi che avevano insanguinato Parigi nel novembre del 2015 a essere sopravvissuto e attualmente recluso in carcere.

Alla fine sono intervenute le teste di cuoio che con un’irruzione hanno ucciso l’uomo. Le autorità francesi hanno dichiarato che con ogni probabilità si è trattato di un attacco terroristico da parte dell’Isis.

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