Le quotazioni del Litecoin sono inserite all’interno della barra dello scorso 3 aprile. A dispetto dei recenti ribassi, la struttura tecnica della sesta criptovaluta per capitalizzazione si presta all’implementazione di strategie di stampo long
Seduta di ribassi per il comparto criptovalutario. In particolare, il Litecoin lascia sul terreno il 2,32% attestandosi a 79,03 dollari.
Ltc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dopo i forti rialzi scaturiti dal breakout della resistenza a 62,255 dollari, i compratori sono stati respinti dalla soglia psicologica dei 100 dollari. Da ormai dieci sessioni, i prezzi si trovano in un contesto di inside nella barra dello scorso 3 aprile, bloccati dalla linea di tendenza che collega i top del 3 a quelli del 4 aprile 2019.
Negli ultimi mesi, la struttura tecnica della sesta valuta virtuale per capitalizzazione è cambiata in favore dei compratori, interrompendo la fase di top decrescenti in atto da febbraio 2018. Indicazioni positive arrivano anche dall’RSI settato a 14 periodi, che sta tornando verso valori più neutrali senza segnalare nessuna divergenza. Questo fa pensare che le vendite delle scorse sedute siano attribuibili ad una serie di prese di beneficio più che ad un ritorno delle pressioni ribassiste.
Strategie operative sul Litecoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista in caso di ritorno dei prezzi a 70 dollari, a ridosso della linea di tendenza che collega i minimi del 12 a quelli del 26 marzo 2018. Lo stop loss andrebbe posto al di sotto dei 58 dollari, l’obiettivo principale a 95 dollari e l’obiettivo più ambizioso ad un ritorno a 100 dollari.
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