L’Algeria presenta la richiesta di adesione ai Brics. L’accordo sul gas è in ostaggio?

Mauro Bottarelli

07/11/2022

Mentre le Ong coprono il caro-bollette, Algeri sceglie Russia e Cina come referenti. E se Xi Jinping andrà in Arabia Saudita per favorire un altro ingresso «di peso», ora Roma rischia di pagare dazio

L’Algeria presenta la richiesta di adesione ai Brics. L’accordo sul gas è in ostaggio?

Certo, le quotazioni del gas ad Amsterdam a 113 euro MWh appaiono decisamente rassicuranti. Perché, quindi, preoccuparsi per bollette, stoccaggi, approvvigionamenti. Apparentemente, tutto è risolto. Il termine caro-bollette è sparito dai media, di colpo. Sostituita da un evergreen come l’immigrazione, dopo i fuochi artificiali dell’emergenza rave. Insomma, una colossale cortina fumogena.

Mentre nel mondo reale, le aziende e gli esercizi commerciali chiudono o si indebitano, i cittadini fanno i salti mortali per evitare il distacco delle utenze e il governo è costretto a caricare deficit per mettere in campo un minimo di sostegni. In sottofondo, le polemiche per le manifestazioni contrapposte di Roma e Milano, ennesimo esempio di incapacità della politica - totalmente bipartisan - nel fare i conti con la realtà.

Quale? Questa: [...]

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