Ancora meno di un anno prima della scadenza della carta di identità cartacea per l’espatrio. Vediamo la data ufficiale e se il documento sarà ancora valido in Italia.
Anche se non c’è una scadenza per l’utilizzo della carta di identità cartacea, se non quella di scadenza del documento stesso, resta meno di un anno per utilizzare il documento per espatriare. Le regole per i documenti di identità sono stabilite dal Regolamento Ue 1157 del 2019 che uniforma gli standard di sicurezza per tutti i documenti di identità dei cittadini europei.
Anche se la carta di identità elettronica è, ormai, largamente diffusa, milioni di cittadini utilizzano ancora il documento nel vecchio formato cartaceo. Il Regolamento Ue prevede che siano rispettati nuovi standard dai documenti emessi dagli Stati membri e nello specifico che:
- per una maggiore sicurezza ogni carta di identità deve essere dotata di una zona a lettura ottica;
- ogni carta di identità elettronica rilasciata a cittadini maggiorenni ha validità di 10 anni con scadenza che coincide con il compleanno del titolare;
- i documenti di identità che non rispettano questi requisiti (le carte di identità cartacee, appunto) non potranno essere utilizzate per l’espatrio a partire dal 3 agosto 2026.
La carta di identità cartacea non potrà più essere utilizzata per l’espatrio
Il progetto di diffusione della carta di identità elettronica è partito nel 2016, quando i primi Comuni hanno iniziato a rilasciare il nuovo documento. Attualmente sono state emesse circa 54 milioni di Cie, ma il totale delle persone iscritte all’anagrafe dei cittadini residenti è di oltre 66 milioni di cui 6 milioni e mezzo residenti all’estero.
Circa 12 milioni di cittadini, quindi, sono ancora in possesso di carta di identità nel formato cartaceo.
Attualmente la carta di identità cartacea non viene più rilasciata se non in presenza di condizioni di urgenza che non permettono di attendere il rilascio della Cie come ad esempio un viaggio imminente, la partecipazione a concorsi pubblici, consultazioni elettorali o motivi di salute. Il documento cartaceo può essere rilasciato, quindi, in caso di urgenza, ma anche quando a necessitarne siano persone che richiedono protezione internazionale.
Scadenza carta di identità cartacea
La carta di identità cartacea non sarà più valida per l’espatrio a partire dal 3 agosto 2026, anche se la scadenza indicata sul documento è successiva a tale data. La cessazione della validità del documento, in ogni caso, è solo per l’espatrio, ma la stessa scadenza si applica anche a tutte le Cie rilasciate prima del 2015 (che comunque dovrebbero essere scadute e non più in circolazione).
Anche se la carta di identità cartacea non scaduta al 3 agosto 2026 potrà teoricamente essere ancora utilizzata in Italia, è consigliabile sostituirla con una carta di identità elettronica prima di quella data per evitare eventuali disservizi. Si attende, in ogni caso, nel prossimo anno, un provvedimento del Ministero dell’Interno che possa chiarire se il documento nel vecchio formato sia valido in Italia anche successivamente al 3 agosto 2026.
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