A che velocità devi guidare per proteggere il motore dell’auto?

Andrea Fabbri

10 Novembre 2025 - 18:54

Guidare alla velocità giusta permette di risparmiare carburante e di allungare la vita del motore e dei suoi componenti. Scopriamo qual è

A che velocità devi guidare per proteggere il motore dell’auto?

Le nostre auto, soprattutto i nuovi modelli, sono dei veri e propri concentrati di innovazione tecnologica e motoristica. Fino a due decenni fa sarebbe sembrata quasi fantascienza guidare una macchina con una batteria, con la guida assistita e con uno schermo in grado di interagire con il cellulare per proiettare mappe di navigazione, musica e film.

Oggi tutto questo è realtà, ma i progressi fatti hanno un lato oscuro: l’aumento della fragilità dei componenti e la crescita esponenziale dei prezzi per ripararli.

Per questo motivo è diventato fondamentale proteggere l’auto e il suo motore. Uno dei modi migliori per farlo è quello di guidare alla velocità che consente al propulsore di lavorare senza sforzi e con i giri giusti.

È il momento di scoprire qual è.

La velocità da tenere per preservare il motore

Mantenere una velocità equilibrata è il modo migliore per evitare l’usura accelerata del motore e dei suoi componenti.

Su autostrade e superstrade gli esperti di motori consigliano di mantenere un’andatura compresa tra i 90 e i 110 km/h. In questo intervallo il propulsore lavora senza sforzi né sottoutilizzo e permette un consumo di carburante molto basso.

Superare questa velocità e viaggiare costantemente sopra i 120 km/h, invece, fa aumentare il numero di giri al minuto e genera temperature più elevate. Una condizione che porta a un’usura più rapida di componenti come valvole, cuscinetti e pistoni.

E se superare il limite di velocità ottimale è sbagliato, lo è altrettanto guidare a 60-70 km/h con le marce più alte. Mantenere una velocità bassa in quarta, quinta o sesta marcia potrebbe danneggiare il motore producendo il cosiddetto “strappo”, ovvero una vibrazione che sovraccarica trasmissione e albero motore.

Controlliamo sempre i giri al minuto del motore

Per far durare il motore più a lungo c’è un altro parametro da monitorare, oltre alla velocità: il numero di giri al minuto del motore.

Nelle auto di moderna concezione il numero ideale è compreso tra i 2.000 e i 3.000 giri al minuto per i motori a benzina e tra 1.500 e 2.500 per quelli diesel.

Superare questi valori fa aumentare il consumo di benzina e, allo stesso tempo, fa surriscaldare il propulsore accorciandone drasticamente la “prospettiva di vita”.

Qualche consiglio per risparmiare benzina e non usurare il motore

Tenere sotto controllo il numero dei giri e guidare a velocità compresa tra i 90 e i 110 km/h sono due operazioni fondamentali per ridurre l’usura dell’auto.

Ma ne esistono anche altre molto utili. Ad esempio evitare accelerazioni brusche e frenate improvvise, o inutili e ripetute, consente di stabilizzare la temperatura del motore e la sua efficienza.

Altri due trucchi per preservare l’auto sono quelli di non spingere troppo sull’acceleratore quando il motore è freddo, soprattutto in inverno, e quello di controllare sempre il livello dell’olio prima di partire. A maggior ragione se la distanza da coprire è molta. Un motore poco lubrificato è soggetto a un maggiore attrito che ne aumenta l’usura.

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# Motori

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