Come vedere se sei stato bloccato su WhatsApp? I trucchi per scoprirlo e come fare per sbloccarti.
WhatsApp non ti avvisa se qualcuno ti blocca, ma ci sono una serie di indizi inequivocabili che ti permettono di scoprire se sei stato bloccato.
Ad esempio, stai provando a scrivere a un amico su WhatsApp ma non ricevi risposta da giorni e la spunta è grigia e singola? È probabile che ti abbia bloccato. Ecco come capire se qualcuno ti ha bloccato su WhatsApp, cosa succede quando si viene bloccati e come fare per sbloccarsi.
Come scoprire se ti ha bloccato su WhatsApp
A meno che la persona interessata non te lo dica, non puoi avere la certezza assoluta che qualcuno ti abbia bloccato su WhatsApp visto che l’app non ti invia una notifica né ha una funzione che permette di vedere la lista di contatti che ci hanno bloccati. Tuttavia, come suggerito dalla stessa società, ci sono alcuni indizi attraverso cui si può scoprire facilmente di essere stati bloccati. Eccoli:
- Non si vede data e ora dell’ultimo accesso
- Non si vede la foto profilo
- Non appare la doppia spunta blu
- È impossibile effettuare chiamate
- Non si può aggiungere il contatto a un gruppo
Quando si viene bloccati su WhatsApp diventa impossibile visualizzare alcuni di questi dettagli in elenco, insieme ad altri campanelli d’allarme come lo stato (oggi sotto forma di storie). Il blocco può essere rettificato in qualsiasi momento e si estende alle sole attività disponibili su WhatsApp: impossibilità a chattare, scambiare file, effettuare chiamate e videochiamate.
leggi anche
Instagram: come vedere chi ti ha bloccato
Verifica l’ultimo accesso
Si tratta del primo indizio fondamentale per scoprire chi ci ha bloccato su WhatsApp. Se una volta aperta la chat, sotto il nome del contatto non vediamo l’ultimo accesso con data e ora può essere un primo campanello d’allarme.
C’è da tenere conto però della possibilità che l’utente abbia scelto di non mostrare questo dettaglio: inoltre se hai deciso di nascondere a tua volta questa informazione WhatsApp, in modo molto democratico, ti impedirà di vedere lo stato online degli altri contatti. Questa prima prova è quindi relativa e soggetta a parziali errori.
Controlla foto profilo e aggiornamenti di stato
L’assenza della foto profilo di un contatto, sostituita da l’immagine standard con l’omino di colore bianco su sfondo grigio, è spesso sintomo di un possibile blocco su WhatsApp.
Anche qui ci sono delle eccezioni: l’utente di turno potrebbe aver deciso di rimuovere volontariamente la propria foto profilo oppure potrebbe aver scelto tramite le impostazioni di condividerla solo con i numeri salvati in rubrica o comunque accettati per una conversazione all’interno dell’app. Mandare un messaggio per verificarlo non costa nulla e da qui si passa al terzo indizio.
Invia un messaggio e controlla la spunta
La doppia spunta è forse il dettaglio più indicativo di un eventuale blocco su WhatsApp: quando si viene bloccati infatti i messaggi inviati non vengono mai recapitati all’utente, dando l’illusione (a uno sguardo meno attento) che questi siano stati effettivamente inviati ma senza alcuna risposta.
Il segno di spunta diventa fondamentale: se il testo da voi inviato è caratterizzato da un singolo segno di spunta grigio senza il secondo (che indica la consegna del messaggio al contatto di riferimento) non ci sono dubbi. Sei stato bloccati.
Escludendo eventuali errori di rete, se il messaggio manca da diverse ore o giorni della doppia spunta grigia la risposta al tuo dilemma è abbastanza inequivocabile.
Prova a chiamare su WhatsApp
L’ultimo step di conferma è provare a chiamare il contatto su WhatsApp: se sei stato bloccato ti risulterà impossibile effettuare una telefonata o una videochiamata attraverso lo strumento interno dell’app, confermando di fatto l’ipotesi di un eventuale blocco ai tuoi danni.
Crea un gruppo con il contatto che ti ha bloccato
Se i tentativi di cui sopra sono elementi chiave ma non possono essere considerati la prova infallibile di essere stati bloccati, un ultimo tentativo cancellerà ogni dubbio.
Prova a creare un gruppo WhatsApp con il contatto che pensi ti abbia bloccato. Se appare un avviso che dice “Non sei autorizzato ad aggiungere questo contatto” allora sei stato sicuramente bloccato.
Come sbloccarsi su WhatsApp
L’unico modo per sbloccarsi se si viene bloccati su WhatsApp è contattare la persona che lo ha fatto e chiedere di essere sbloccati, eventualmente chiedendo scusa e chiarendovi.
In alternativa, puoi optare per il cambio numero. Il blocco WhatsApp funziona infatti sul numero di telefono e non sull’account WhatsApp in sé. Comprando una nuova SIM e cambiando numero di telefono si potrà quindi contattare di nuovo la persona.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessun commento
Gentile utente,
per poter partecipare alla discussione devi essere abbonato a Money.it.