(Radiocor) - Ieri gli indici a Wall Street hanno chiuso vicino ai massimi intraday sulla scia dei toni accomodanti della Federal Reserve tanto che il Dow Jones ha archiviato la migliore seduta dell’anno. Alla fine dell’ultima riunione dell’anno, la banca centrale americana ha reiterato la formula "considerevole lasso di tempo" che dovrebbe trascorrere prima di un rialzo dei tassi di interesse. L’istituto guidato da Janet Yellen ha inoltre introdotto la parola "paziente" per descrivere il suo approccio verso una politica monetaria accomodante. Fed a parte, a sostenere i listini e’ stato anche il settore energetico (+4,15%) e la seconda chiusura di fila in aumento del greggio: il contratto a gennaio ha messo a segno un +54 centesimi a 56,47 dollari al barile ma nel durante aveva messo a segno un +5% circa. Arrivato a guadagnare 320 punti, alla fine il Dow Jones ne ha aggiunti 288, l’1,69%, a quota 17.356,87. L’S&P 500 e’ salito di 40,15 punti, il 2,04%, a quota 2.012,89. Il Nasdaq e’ cresciuto di 96,48 punti, il 2,12%, a quota 4.644,31. Il Vix, l’indice della volatilita’, si e’ sgonfiato di quasi il 18% a 19,44.
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