L’Autorità per i servizi finanziari di Malta (MFSA) ha emanato una circolare esplicativa sul Virtual Financial Assets Act: cosa prevede?
Malta sempre più protagonista nel mercato delle criptovalute e dei servizi finanziari digitali.
Dal 1° novembre 2018 è entrato in vigore il Virtual Financial Assets Act mentre nel frattempo si apriva il Malta blockchain summit, l’evento che ha visto coinvolti più di 5000 delegati da tutto il mondo e centinaia di investitori per discutere delle possibili applicazioni della tecnologia blockchain.
Cosa prevede il Virtual Financial Assets Act
La legge fornisce un insieme completo di regole per i soggetti che intendono emettere ICO in attività finanziarie virtuali, tra cui le criptovalute, e per le società che forniscono servizi connessi, mirate ad assicurare l’integrità del mercato e la stabilità finanziaria.
La norma stabilisce quale tipologia di Virtual Financial Assets (VFA) può essere emessa tramite ICO e le regole per l’ammissione alla negoziazione su una piattaforma DLT (Distributed Ledger Technology).
Riguardo a tale ultimo aspetto gli emittenti criptovalute o altre attività finanziarie virtuali dovranno inviare un apposito whitepaper alla Malta Financial Services Authority (MFSA), l’Autorità maltese per i servizi finanziari designata come Autorità responsabile per il controllo del settore tecnologico.
I whitepaper dovranno contenere una serie di informazioni, comprese le modalità con cui i fondi raccolti dovranno essere utilizzati e le regole di due diligence ai fini antiriciclaggio per l’individuazione del titolare effettivo dell’entità che emette l’ICO.
Contestualmente all’entrata in vigore della nuova legge il Malta Financial Services Authority ha emanato una circolare chiarendo che, in questa prima fase, saranno ammesse solo le domande per essere autorizzati alla qualifica di agente in virtual financial assets, figura professionale con il compito di assistere, monitorare e fornire indicazioni all’emittente di VFA.
Gli agenti saranno registrati in un apposito registro presso la stessa MFSA e potranno inviare i white paper per l’offerta al pubblico o l’ammissione alla negoziazione delle attività finanziarie virtuali dell’emittente.
I candidati ad assumere la qualifica di agente VFA potranno presentare apposita domanda alla MFSA attraverso il portale online designato, esclusivamente per via telematica, previa compilazione di un questionario personale per la valutazione della propria idoneità professionale e reputazionale.
È previsto un periodo transitorio per gli agenti che già esercitavano le attività previste dalla legge alla data del 1° novembre 2018, i quali dovranno presentare un Modulo di notifica all’MFSA per poter continuare a fornire determinati servizi ai clienti, fermo restando che solo gli Agenti VFA registrati potranno presentare domande alla MFSA ai fini della registrazione di un whitepaper o di una domanda per un licenza per fornire servizi VFA ai sensi della legge.
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