La multinazionale Unilever acquisisce la catena di gelaterie fondata a Torino nel 2003. Conquistare i mercati mondiali con il gelato "come si faceva una volta" è l’obiettivo condiviso tra i due partner. Cosa cambia?
Unilever ha acquisito il marchio Grom, la catena di gelaterie fondata da Federico Grom e Guido Martinetti a Torino nel lontano 2003. La notizia arriva nel tardo pomeriggio di giovedì e Federico Grom, uno dei fondatori ha già espresso il suo apprezzamento per un traguardo importante per il marchio del gelato artigiano ‘come si faceva una volta’, dichiarando che Unilever è il partner giusto per fare un ulteriore passo in avanti. Ecco i dettagli dell’operazione.
Unilever conquista Grom e corre sui mercati internazionali
Sull’account Twitter ufficiale del marchio Grom, si coglie l’entusiasmo per l’operazione di acquisizione firmata Unilever, anche se tra le righe.
Ciao a tutti, abbiamo scelto di collaborare con Unilever per portare il gelato italiano di qualità nel mondo. https://t.co/YE8v807lFk.
— Grom (@Grom_gelato) 1 Ottobre 2015
I fondatori del marchio torinese più conosciuto in Italia per la produzione di gelato artigianale con materie prime di prima qualità, parlano di collaborazione con la multinazionale anche se sotto il profilo societario si qualifica come acquisizione della società torinese.
Il colosso anglo-olandese ha rilevato l’azienda torinese con l’obiettivo di far conoscere il gelato italiano artigianale ai consumatori di tutto il mondo.
Tutto era iniziato con l’apertura del primo punto vendita a Torino. La sfida, una start up giovane e di giovani. Poi è arrivata l’ambizione di crescere: i negozi del marchio Grom diventano in 12 anni, 67 in Italia e in tutto il mondo, da Parigi a New York, arrivando fino a Tokyo.
Unilever compra Grom: chi è Unilever?
La multinazionale Unilever annovera tra i suoi marchi firme storiche del gelato made in Italy come Algida e Carte D’or. Adesso sceglie di mettere sotto la sua ala anche uno dei simboli del gelato come quello di una volta.
La big anglo-olandese controlla anche altri marca nella distribuzione italiana come
Lipton, Santa Rosa, Calvé e Knorr. L’acquisizione di Grom da parte del colosso è finalizzata principalmente a rafforzare il segmento Ice-Cream premium del suo portfolio. Da oggi quindi accanto a Algida, Carte D’or, Cornetto, Ben & Jerry’s e Magnum ci sarà anche il marchio Grom.
Unilever compra Grom:quali sono i vantaggi per Grom?
Quali saranno i benefici che la torinese Grom trarrà dall’operazione? Come dichiara Kevin Havelock, president refreshment category di Unilever
Unilever e Grom condividono valori aziendali come l’attenzione all’approvvigionamento, sostenibile di materie prime. Facendo leva sulle economie di scala, Unilever aiuterà Grom a entrare in nuovi mercati e a creare nuove opportunità di crescita.
L’operazione comporterà dunque effetti immediati in termini di trasferimento della proprietà, che consentiranno di commercializzare e distribuire il marchio Grom in nuovi mercati mondiali, mentre la gestione del business farà capo sempre ai fondatori del marchio. Un altro pezzo di imprenditoria made in Italy va via, ma a quanto pare lo strumento più idoneo per navigare sui mercati mondiali è quello del più forte potere contrattuale di colossi dello stampo di Unilever.
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