Un Trading System sul titolo Nike (NKE)

Giovanni Trombetta

26/03/2013

Un Trading System sul titolo Nike (NKE)

Si parla molto oggi di fare trading in maniera meccanica anche con strumenti non lineari, come le Opzioni.

Naturalmente con il termine “meccanica” si intende fare operatività “sulla base di regole predefinite”, perchè ci sono ancora troppe criticità nello spingersi fino all’automazione completa quando si ha a che fare con strumenti che hanno spread bid-ask piuttosto larghi e una liquidità comunque inferiore a quella del sottostante.

L’inserimento manuale degli ordini per una strategia in Opzioni resta, quindi, ancora la scelta più opportuna. Ma partiamo proprio da un Trading System, per capire fino a che punto ci si possa spingere nel meccanizzare l’operatività con le Opzioni, e per farlo partiamo dal titolo Nike (ticker: NKE).

Questo sistema va solo long, ed è attivo dall’Aprile 2012 (ormai quasi un anno): il codice è aperto e liberamente scaricabile ormai da fine gennaio 2012, nella sezione Download di www.GandalfProject.com: oppure dal sito www.QTlab.ch direttamente a questo link

Il trading system è stato creato con un software proprietario che si basa su algoritmi genetici e potete approfondirne le logiche direttamente sul sito GandalfProject.com.

Nella prima immagine si vede la striscia di operazioni positive effettuate negli ultimi 4 mesi. Nelle altre due immagini riporto invece l’equity dell’ultimo anno e quella dall’anno 2000 ad oggi. Tutte le operazioni è stata utilizzato lo stesso capitale di 10.000 usd.

Come scritto poc’anzi, il Trading System può essere seguito sia direttamente con l’azione sottostante, sia per essere utilizzato con le Opzioni: una sua caratteristica, infatti, è quella di uscire dalla posizione dopo 5 giornate, mantenendo quindi sotto controllo il time decay se il trader decidesse di entrare in posizione a rialzo comprando una Call. Allo stesso modo, se si decidesse di utilizzare un Vertical Spread, il fatto di poter conoscere a priori il momento in cui l’operazione sarà chiusa, permette di scegliere con maggiore attenzione la scadenza da utilizzare e poter così ottenere una struttura molto più reattiva.

L’entrata in posizione viene effettuata all’open della candela successiva, e questa caratteristica rende questo sistema “adatto” ad essere seguito con strategie in opzioni. Alla chiusura della giornata borsistica, l’operatore sa già se all’indomani dovrà entrare o no in posizione e ha il tempo per analizzare la strategia più opportuna da negoziare nella giornata successiva.

Questo è solo un esempio di come il trading meccanico incontra il trading discrezionale: torneremo su questo argomento nei prossimi articoli o nei corsi e convegni che QTLab periodicamente organizza.

Buon trading a tutti!

Luca Giusti
Giovanni Trombetta

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