Ultimi sondaggi politici Roma: Virginia Raggi perde punti e fiducia

Sara Catalini

01/09/2016

Secondo gli ultimi sondaggi politici risalenti alla prima settimana di agosto Virginia Raggi non gode della fiducia dei romani e calano i consensi. Ecco tutti i dettagli.

Ultimi sondaggi politici Roma: Virginia Raggi perde punti e fiducia

Ultimi sondaggi politici, aggiornamento 01 settembre - Sondaggi politici Roma: Virginia Raggi perde punti e fiducia dei cittadini romani stando agli ultimi sondaggi politici pubblicati da Winpoll - Scenari Politici relativi alla prima settimana di agosto.

Non sembra riscuotere molto successo presso i romani la neo-eletta sindaco di Roma Virginia Raggi, che in base agli ultimi sondaggi politici ha perso fiducia e consenso soprattutto tra gli elettori generalisti, mentre continua ad essere molto apprezzata dai suoi fedeli elettori del M5S.

Dopo le diverse polemiche relative alla giunta di Virginia Raggi, il primo sindaco donna di Roma non è certo rimasta immune dallo scetticismo dilagante nei suoi confronti.

Secondo gli ultimi sondaggi politici la maggioranza dei cittadini romani hanno valutato negativamente il suo operato: il 22% molto negativamente e il 37% abbastanza negativamente con uno sparuto 18% molto positivamente.

Secondo gli elettori del M5S invece l’operato della Raggi è considerato molto positivo dal 54% degli intervistati, abbastanza positivo dal 40% e molto negativamente dall’1%.

Questi dati hanno ripercussioni nella fiducia di cui gode la Raggi: il 31% dell’elettorato generalista non nutre alcuna fiducia in lei, il 23% poca, 25% abbastanza e il 21% molta.

Per quanto riguarda l’elettorato del M5S i dati sono completamente diversi: il 67% ha piena fiducia nella Raggi, contro l’1% che non ne ha alcuna.

Ultimi sondaggi politici: aggiornamento del 30 agosto 2016

Secondo gli ultimi sondaggi politici realizzati da Winpoll il NO stravince sul Sì al referendum costituzionale mentre Grillo lascia la leadership del M5S a Di Maio.

Brutte notizie per il Governo Renzi che sembra sempre più vicino a perdere la scomessa del referendum costituzionale di novembre, tanto che forse sta iniziando a chiedersi che cosa succede se vince il no.

Stando agli ultimi sondaggi politici di Winpoll il NO ha la meglio sul Sì con un ottimo 54% di contrari alla riforma costituzionale.

Il dato rimane pressoché invariato da tempo: il NO da settimane ha guadagnato punti rispetto al Sì, e per quanto riguarda l’affluenza alle urne i numeri sono in leggero miglioramento: il 51% andrà sicuramente a votare contro il 24% che non andrà, mentre il 25% resta indeciso sul da farsi.

Novità anche in casa del M5S, movimento politico che si è distinto da sempre per l’assenza di un vero e proprio leader assoluto di riferimento; sebbene infatti Beppe Grillo ne sia sempre stato il rappresentate e portavoce, molte altre figure di fiducia si sono avvicendate nel prendere decisioni al suo posto e da molto tempo non interviene in modo preponderante sulla scena politica.

Secondo gli ultimi sondaggi politici gli italiani hanno individuato un successore o almeno chi è il vero leader del M5S oggi: per il 32,16% degli intervistati si tratta di Luigi Di Maio, mentre il 28,36% è convinto che sia ancora Beppe Grillo.

Vediamo ora nel dettaglio tutti i dati relativi agli ultimi sondaggi politici elettorali tra referendum costituzionale e scenari interni al M5S.

Ultimi sondaggi politici elettorali: al referendum il NO la fa da padrone

Il referendum costituzionale non porta fortuna a Renzi che molto ha puntato sulla riforma passata alla Camera e al Senato e che ora aspetta l’approvazione dei cittadini con il quesito referendario di novembre.

Renzi perde 8 punti nei dati relativi alle intenzioni di voto sul referendum come evidente nel grafico di Winpoll:

Il 54% degli intervistati voterà NO, decisamente avanti al Sì che ha il 47% dei sostenitori.

Il dato è in crescita rispetto ai precedenti sondaggi politici di fine luglio, ma l’andamento risulta coerente:

Anche in questo caso il NO era avanti al sì con 5 punti di vantaggio: il 52,5% avrebbe votato NO contro il 47,5% di Sì.

Per quanto riguarda l’affluenza alle urne come abbiamo sottolineato si registra un miglioramento rispetto alla settimana precedente che contava il 49% di cittadini intenzionati ad andare alle urne, ad oggi il 51% andrà sicuramente a votare.

Ultimi sondaggi politici: chi è il vero leader del M5S?

Chi è secondo gli italiani il leader del M5S ad oggi? Di certo non lo storico fondatore del movimento, ovvero Beppe Grillo.

Winpoll rivela che secondo il 28,36% degli elettori del M5S Grillo resta il leader politico del partito, ma su di lui ha la meglio Di Maio con il 32,16%.

Subito dopo seguono Di Battista che ottiene un 11,99% e Casaleggio un 3,51%.

L’elettorato generalista ha invece risposto che Grillo è il vero leader al 48,57%, Casaleggio al 17.37%, Di Maio al 16,42%, mentre Di Battista al 7,09%.

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