Stando ai dati degli ultimi sondaggi politici il Partito Democratico è il primo d’Italia, mentre il M5S perde punti. Al referendum costituzionale il NO continua a farla da padrone. Ecco i dettagli.
Ultimi sondaggi politici: PD spazza via il M5S e al referendum costituzionale trionfia il NO, ecco tutti i dettagli sui dati degli ultimi sondaggi politici elaborati da EMG per il TG La7.
Il Partito Democratico del premier Renzi è il primo partito d’Italia, a rivelarlo gli ultimi sondaggi politici che riservano poche sorprese rispetto alle attese riguardo intenzioni di voto dei cittadini italiani e referendum costituzione.
Il M5s perde molti punti e paga lo scotto delle ultime tensioni scaturite dallo scandalo della Giunta capitolina pentastellata guidata dal neo-sindaco di Roma Virginia Raggi.
Al flop annunciato dei grillini dopo gli ultimi tumulti mediatici, si affianca di contralto il PD che supera gli avversari politici con uno scatto di +1,3% rispetto ai dati dei precedenti sondaggi politici, mentre il M5S sprofonda a -2,2.
Nonostante i numeri poco confortanti se oggi ci fossero le elezioni in Italia il M5S vincerebbe in ogni caso ai ballottaggi sia contro il Pd che contro una coalizione di centrodestra.
Per quanto riguarda il discusso referendum costituzionale, di cui ancora resta sconosciuta la data, il NO è decisamente in vantaggio sul Sì di 2,3% attualmente, segno di una maggiore omogeneità e meno indecisione tra le fila degli elettori.
Vediamo ora nel dettaglio i dati degli ultimi sondaggi politici su intenzioni di voto, referendum costituzionale e situazione politica italiana del momento.
Ultimi sondaggi politici: PD avanti al M5S, al referendum il NO la fa da padrone
In base ai dati degli ultimi sondaggi politici appare chiaro quanto le ultime vicende che hanno travolto il Direttorio cinque stelle a Roma abbiano influito nei risultati dei rilevamenti statistici.
Secondo i sondaggi mentre fino al 5 settembre il M5S era in vantaggio sul PD di 0,1%, dopo l’ultima turbolenta settimana della Raggi e soci è sprofondato a 29,25 di consensi con un calo del -2,2%.
Il PD ne ha giovato, passando da 31,3 a 32,4% guadagnando un +1,3% di preferenze.
I numeri del centrodestra presentano qualche miglioramento lieve: Forza Italia e Lega Nord crescono rispettivamente di 4 e 3 punti, ottenendo 12,4% e 11,6%.
In calo dello 0,2% Fratelli d’Italia, che rimane comunque sopra la soglia di sbarramento prevista dall’Italicum andando oltre il 4%.
Osservando i dati sul referendum costituzionale e posizione degli italiani calano gli indecisi di -4% passando dal dato precedente, che segnava 44,7% di italiani ancora con le idee confuse sul referendum, a quello attuale di 40,7%.
I NO sono pari al 30,8% e segnano un 2,4% in aumento rispetto al dato del 5 settembre.
Nonostante Sì siano meno dei NO, continuano a crescere: questa settimana abbiamo un +1,6% dalle ultime rilevazioni, che davano un 26,9% di favorevoli alla riforma costituzionale, mentre oggi sono saliti a 28,5%.
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