Twitter, arrivano gli audio: come fare i tweet vocali

Matteo Novelli

18 Giugno 2020 - 09:49

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Arrivano i tweet vocali: su Twitter si possono ora postare messaggi audio dalla durata massima di 140 secondi. Ecco come farli e come funzionano.

Twitter, arrivano gli audio: come fare i tweet vocali

Su Twitter arrivano gli audio: i tweet vocali sono una novità introdotta per l’app mobile del popolare social network che permetterà di postare tramite messaggio vocale.

I tweet vocali sono una funzione inedita e in tanti si chiedono come funzionano e a cosa servono: creare un messaggio vocale su Twitter permetterà agli utenti di postare il proprio status non più solo scrivendo, con i caratteri limitati, ma twittare idee, canzoni e stati d’animo in audio dalla lunghezza massima di 140 secondi.

Gli audio su Twitter sembrano guardare al mondo dei podcast e potrebbero rivoluzionare il social network di microblogging datato 2007. Ecco come funziona.

Twitter audio: come fare i tweet vocali

Per il momento i messaggi vocali su Twitter sono in fase di rollout per iOS e solo per alcuni utenti.

Crearli è davvero semplice e intuitivo: quando da mobile apriamo l’editor dedicato alla scrittura di un tweet troveremo un nuovo pulsante in basso a sinistra, simile a un mini grafico delle onde sonore, cliccare sul tasto rosso con l’icona del microfono, registrare e premere di nuovo il simbolo per terminare il messaggio da postare come un normale tweet.

Il tweet vocale apparirà poi nella timeline con un’icona colorata raffigurante la vostro foto profilo: una volta cliccata si potrà ascoltare l’audio che riporterà le visualizzazioni in un player del tutto simile a quello dei video postati su Twitter.

Se registrando un tweet vocale si superano i 140 secondi Twitter provvederà a scalare il messaggio in un nuovo Tweet che seguirà il precedente, creando un vero e proprio thread.

La novità si aggiunge alle recenti trasformazioni di Twitter che stanno lentamente allineando il social network testuale per eccellenza alla concorrenza: di recente sono state introdotti i Fleets, ovvero le stories simili a Instagram e Facebook e i messaggi vocali ora sembrano quasi guardare a WhatsApp. Per il momento solo alcuni dispositivi selezionati, iPhone e iPad, possono provare questa novità destinata ad arrivare anche sugli smartphone Android nelle prossime settimane.

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