Twitch è sicuro? Come usa i dati dei tuoi figli

Twitch è adatto ai bambini? È sicuro? Quali pericoli si celano dietro la piattaforma e come protegge la privacy dei ragazzi più giovani? Sono tante le domande che un genitore può porsi oggi davanti a un servizio di live streaming così popolare come Twitch.

Fondata nel 2011 e oggi di proprietà di Amazon, Twitch è una piattaforma di live streaming dove milioni di utenti guardano o trasmettono dirette video, in particolare gameplay e tornei di eSport. Orientata alla community di videogiocatori, Twitch offre anche contenuti di altro tipo che spaziano dalla musica all’arte, dalla cucina allo sport.

Twitch è disponibile su molte piattaforme (PC, console di gioco, smartphone e tablet) via app e sito web. Per usarlo basta iscriversi con un account e avere almeno 13 anni.

In questa guida per genitori cerchiamo di rispondere alla domanda Twitch è sicuro?. Affronteremo tutti gli aspetti di Twitch e del suo utilizzo, dai requisiti anagrafici per iscriversi alle misure messe in campo per proteggere i dati degli utenti e in particolare dei minori. Vediamo anche quali sono le impostazioni di privacy/sicurezza e se c’è la possibilità di mettere il parental control.

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Twitch è adatto ai bambini?

Il limite di età minimo per l’iscrizione a Twitch è 13 anni. Gli utenti di età inferiore possono accedere alla piattaforma e guardare le dirette, magari in compagnia dei genitori, ma non possono creare un account e streammare. Così come tutte le piattaforme di streaming live, i minori sono esposti a contenuti che possono essere violenti e che andrebbero fruiti sotto la supervisione di un adulto. Ci riferiamo, ad esempio, alcuni videogiochi comuni sulla piattaforma.

Tuttavia, Twitch ha imposto delle regole rigide sui contenuti sessuali espliciti o troppo violenti per un pubblico di minori e un dipartimento di moderatori si occupa di verificare che queste restrizioni vengano rispettate. La piattaforma consente ai genitori di applicare determinati filtri o limitare la ricerca in specifiche categorie che escludono in automatico determinati contenuti categorizzati con tag considerati potenzialmente non adatti ai minori.

I pericoli di Twitch per i ragazzi

Oltre ai giochi potenzialmente violenti o troppo espliciti il limite di età di 13 anni è stato stabilito principalmente per l’imprevedibilità delle chat e delle dirette. Questo fattore non può essere del tutto controllato, esponendo così i ragazzini all’eventualità di trovarsi di fronte a un contenuto non appropriato alla loro età.

Se parliamo di giochi, i genitori possono ricercare delle informazioni e delle recensioni sui titoli specifici e valutare se è opportuno l’utilizzo e a che età. Per quanto riguarda la chat, così come i live, non è possibile prevedere il contenuto. Tutti gli utenti hanno accesso a queste funzioni. In alcune circostanze, le conversazioni sono limitate a chi segue un determinato canale o disponibili solo agli abbonati.

Tuttavia, se la partecipazione alle volte non è consentita, gli utenti possono sempre leggere ciò che viene scritto. La sezione chat non può essere disattivata, ma nascosta. Oltre alle chat di gruppo, gli utenti possono inviare messaggi diretti e parlare in privato. Per garantire una maggiore sicurezza su questa funzione, si possono modificare le impostazioni limitando gli utenti che possono contattarti privatamente.

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Moderazione della chat e il blocco degli utenti

La chat è un pericolo potenziale, in quanto i commenti pubblicati sono di varia natura e dipendono direttamente da chi partecipa e scrive. Alcuni canali, per bloccare sul nascere delle minacce quali discorsi d’odio, cyberbullismo, espressioni volgari, hanno dei moderatori che lavorano per cancellare i commenti e per rendere il flusso di conversazione educato e la piattaforma in generale un luogo sicuro per i minori.

È pratica comune degli streamer quella di aggiungere dei tag per evitare la pubblicazione di determinate parole nelle proprie chat. Inoltre, è possibile segnalare e/o bloccare una persona nel caso in cui utilizzi un linguaggio non appropriato.

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Spendere dei soldi su Twitch

Altro potenziale pericolo per i minori è la tentazione a spendere dei soldi. Twitch consente di inviare delle donazioni ai propri streamer preferiti o sottoscrivere degli abbonamenti a pagamento ai canali, ottenere l’accesso a determinati giochi dietro il pagamento di una quota. Per cui, i genitori devono prestare attenzione all’utilizzo che i ragazzini fanno di Twitch e alle interazioni che hanno con gli altri streamer.

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I filtri ai contenuti

Non esiste un modo per bloccare i contenuti su Twitch. La piattaforma non presenta dei controlli parentali per bloccare i live considerati pericolosi o espliciti. Dalle impostazioni si possono aggiungere dei filtri, come ad esempio contenuti educativi o adatti a tutta la famiglia per ottenere una ricerca più adatta all’età dell’utente.

Come usa Twitch i dati dei minori?

La privacy dei bambini è importante per la piattaforma, che segue le dovute regolamentazioni. Twitch, come spiega sul sito ufficiale, non mantiene i dati personali di utenti minori di 13 anni. Nel caso in cui ci si trovi di fronte a un bambino registrato come utente, questo può essere segnalato a Twitch. Il dipartimento competente procederà alla verifiche del caso e alla chiusura immediata dell’account, oltre cha alla cancellazione dei dati dell’utente dalla piattaforma. I dati personali dei vari profili registrati vengono conservati dalla piattaforma per tutto il tempo in cui l’account è attivo. Nel momento in cui si decide di eliminarlo, si può fare richiesta di cancellazione di tutte le informazioni personali alla piattaforma.

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Come proteggere i minori su Twitch

Sebbene sembra ci siano molteplici rischi che provengono da più fronti, scaricare e usare Twitch è sicuro. La piattaforma può essere uno strumento di intrattenimento e anche con un grande potenziale istruttivo per i ragazzini. Così come per tutti i siti web, i social network e la rete in generale, va utilizzato con consapevolezza. I minori dovrebbero utilizzare il servizio con la supervisione di un genitore, pronto a spiegare determinate situazioni o evitare sul nascere eventuali pericoli che possono presentarsi. Gli adulti possono:

• tenere d’occhio i canali seguiti dal minore
• cliccare su «non interessato» in relazione ai contenuti espliciti o per un pubblico maturo, in questo modo la piattaforma escluderà contenuti simili, offrendo video e dirette di altro genere come suggerimento
• assicurarsi che i minori non utilizzino il proprio nome reale per tutelare ulteriormente la loro privacy
• assicurarsi che alla registrazione dell’account del minore venga selezionata l’età corretta, quindi tra 13 i 18. In questo modo Twitch invierà i dovuti avvisi di contenuti «inappropriati per un pubblico più giovane» quando necessario
• bloccare i messaggi privati provenienti dagli sconosciuti, noti come Whispers e fornire ai figli le dovute informazioni sui predatori della rete
• bloccare gli utenti nelle chat che usano un linguaggio scurrile o che chiedono informazioni personali ai minori
• non fornire dati dei propri conti bancari o delle carte di credito per impedire abbonamenti o acquisti non controllati
• stabilire dei limiti di tempo per l’utilizzo della piattaforma, evitando così un uso prolungato che potrebbe rivelarsi nocivo.