In due settimane i titoli di Tullow Oil, multinazionale nel settore petrolifero quotata sulla Borsa di Londra, segna +29%. Attenzione: ecco perché non fidarsi.
Tullow Oil plc è una compagnia multinazionale di esplorazione di petrolio e gas fondata a Tullow, Irlanda, con quartier generale a Londra.
Solo il 9 aprile, quando Tullow Oil quotava a Londra 3,20 sterline, l’avevo segnalata come possibile preda nelle operazioni di fusioni e acquisizioni nel settore petrolifero in "Accordo Shell-BG Group: quali le prossime dinamiche e acquisizioni nel settore energetico?".
Certamente non mi aspettavo che il 23 aprile, dopo solo 2 settimane, il titolo quotasse 4,13 sterline, con un rialzo del +29%. Non mi fido.
Un rialzo troppo veloce e in troppo poco tempo, perché non ho notizie concrete che giustificano tale movimento, se non speculazioni e rumours circa possibili acquisizioni da parte di grossi player mondiali del petrolio.
Inoltre, il titolo ha raggiunto tali livelli grazie al rally dei prezzi energetici, poiché molto sensibile all’andamento del petrolio: quest’ultimo ieri quotava 57.7 dollari (WTI consegna a giugno) ma potrebbe ripiegare abbastanza facilmente in area 50 dollari su ogni notizia politicamente “sensibile” su scorte e produzione a livello mondiale.
Consiglio quindi un “take profit” in attesa di ulteriori sviluppi di mercato e di notizie attinenti l’azienda in questione.
Graficamente, Tullow Oil si pone in un deciso ipercomprato: ha toccato per la terza volta il suo massimo di breve periodo proprio in area 4,13 sterline, una soglia che si dimostrata difficile da valicare negli ultimi tempi.
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