Domani la società pubblicherà i risultati del primo trimestre 2019. Secondo i dati estrapolati da Bloomberg, gli analisti stimano un aumento di tutti i principali aggregati economici
Su Atlantia, domani gli analisti saranno concentrati su quanto emergerà dai conti del primo periodo dell’anno (clicca qui per consultare il calendario completo), dopo un andamento in Borsa che ha fatto apprezzare le azioni dell’azienda del 27,78%. L’ascesa in essere ha permesso alle quotazioni di chiudere il pesante gap down della tragedia del ponte Morandi, aperto dal 16 agosto 2018.
Dei 21 analisti censiti da Bloomberg che seguono la società, 10 forniscono un consiglio di “buy”, mentre 11 di “hold”. Il target price medio per i prossimi 12 mesi è fissato a 25,21 euro, livello che dista l’8,29% dai prezzi attuali.
Le stime degli analisti
Da quanto emerge dai dati estrapolati da Bloomberg, le stime per i numeri del primo trimestre 2019 sono molto positive. Nello specifico, gli esperti si attendono ricavi a 2,582 miliardi di euro, in crescita del 132,23% rispetto agli 1,112 miliardi del 2018.
Positive anche le previsioni sull’EBITDA, che dovrebbe attestarsi a 1,562 miliardi di euro, per un aumento del 95,92% sui 797 milioni di euro del medesimo periodo del 2018.
Più contenute le attese per il reddito netto rettificato, che dai 217 milioni di euro dei primi tre mesi del 2018 dovrebbe passare a 255,5 milioni di euro (+17,74%).
In sintesi, tali aggregati si possono sintetizzare in questo modo:
- ricavi a 2,582 miliardi di euro;
- EBITDA a 1,562 miliardi di euro;
- reddito netto rettificato a 255,50 milioni di euro.
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