Tommaso Petroni: chi è il sostituto del generale Figliuolo e di cosa si occuperà

Marta Zanierato

30 Marzo 2022 - 23:10

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Tra pochi giorni la gestione della campagna vaccinale vedrà al vertice una nuova guida: il maggior generale dell’Esercito, Tommaso Petroni. Scopriamo chi è e quali saranno le sue mansioni.

Tommaso Petroni: chi è il sostituto del generale Figliuolo e di cosa si occuperà

Draghi punta al generale esperto in logistica, ed è proprio la firma del presidente del Consiglio sul nuovo Dpcm a stabilire che ad aprile 2022 la campagna vaccinale subirà dei cambiamenti. Il maggior generale dell’Esercito, Tommaso Petroni, infatti, prenderà il posto di Francesco Paolo Figliuolo nell’organizzazione della campagna vaccinale.

Il militare Tommaso Petroni entrerà in servizio dal 1° aprile di quest’anno e ricoprirà la carità di direttore dell’Unità al fine di completare la campagna vaccinale e implementare le misure di contrasto alla pandemia. 
 
L’unità in questione sarà composta da una parte del personale della struttura di supporto alle attività del commissario straordinario per l’emergenza covid e dal personale in servizio al ministero della Salute. Le funzioni vicarie del direttore dell’unità, invece, saranno attribuite al dottor Giovanni Leonardi, dirigente del ministero della Salute. 
 
Tommaso Petroni, che al momento guida l’area logistico-operativa, è uno dei due nomi fatti da Guerini come sostituto di Figliuolo. Se non si tratterà di lui potrebbe essere scelto un altro dei responsabili dei settori più importanti della struttura. Il nome che sembra risaltare di più, tuttavia, è quello di Maurizio Riccò, attuale comandante logistico dell’Esercito. Se venisse scelto Riccò si perderebbe la continuità con chi ha gestito fino a ora questo periodo importante dell’emergenza, ma per adesso questa è solo un’ipotesi. 

Chi è Tommaso Petroni?

Tommaso Petroni ha sessanta anni ed è originario di Canosa di Puglia. Ha conseguito, tra gli altri, un master di secondo livello in management dei materiali complessi e svolto un corso di perfezionamento post-lauream in management della logistica, entrambi alla Sapienza di Roma.

Dopo gli studi, ha proseguito la carriera militare nel campo della logistica e dei trasporti, con diverse missioni all’estero. Era comandante dello squadrone manutenzione elicotteri alla missione Airone nel Kurdistan e alla missione Ibis in Somalia, e nel 2001 ha assunto l’incarico di capo delle operazioni ferroviarie presso il Comando Nato Kfor in Kosovo.

Tommaso Petroni ha svolto l’incarico di capo sezione pianificazione logistica del Rapid Nato Deployable Corps a Valencia, in Spagna, è stato direttore del Polo di mantenimento pesante Nord a Piacenza, e ha assunto il comando del quarto Reggimento sostegno dell’aviazione dell’Esercito. Dal 2011 al 2015 ha prestato servizio quale capo ufficio Armamento al Comando logistico dell’Esercito e come capo ufficio logistico al Comando per la Formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito.

Dall’ ottobre 2018 ad aprile 2021, il maggior generale Petroni a Roma ha svolto gli incarichi di capo reparto Trasporti e capo reparto Materiali occupandosi della gestione di tutti i trasporti nazionali e internazionali a supporto di enti e reparti dell’Esercito. Da circa un anno, infine, è capo dell’area logistico-operativa della Struttura commissariale diretta finora da Figliuolo.

Cavaliere della Repubblica, ha ricevuto diverse onorificenze, come la Croce commemorativa, per le missioni di pace in Kurdistan, Somalia e Kosovo.

Di cosa si occuperà Tommaso Petroni?

I poteri attribuiti alla nuova Unità di crisi per la pandemia sono analoghi a quelli dati precedentemente al generale Figliuolo.

Il successore del generale, Tommaso Petroni, dovrà assicurare: 

  • la disponibilità dei vaccini;
  • il potenziamento della rete ospedaliera;
  • i farmaci contro il virus;
  • il personale anti-Covid da assumere. 

 

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