Siamo a un passo dalla terza guerra mondiale? La Russia progetta "Satan 2", un missile nucleare che può cancellare un Paese intero dalla cartina.
Terza guerra mondiale 2017: paura nel mondo per un ordigno nucleare russo capace di distruggere l’arsenale di una nazione intera e radere al suolo un Paese.
Della possibilità che si scateni una terza guerra mondiale nel 2017 parlano alcune indiscrezioni, secondo le quali la Russia di Vladimir Putin avrebbe preparato al lancio "Satan 2", un missile micidiale di cui da tempo si temeva la realizzazione.
Il missile se usato in una terza guerra mondiale potrebbe davvero causare una catastrofe e generare conseguenze disastrose.
L’ipotesi che si scateni una terza guerra mondiale fa tremare i delicati equilibri internazionali, già traballanti per la grave crisi in Medio Oriente e ora scossi dall’avanzata Russa che dal 2008 ha avviato un massiccio riarmo militare e nucleare.
La terza guerra mondiale è quindi in arrivo nel 2017? Non si può rispondere con certezza, ma la notizia del nuovo ordigno preoccupa.
Ormai le relazioni tra la Russia e alcune potenze mondiali, tra cui il Regno Unito, si sono incrinate a seguito di molte esercitazioni militari che la Russia ha recentemente tenuto in Crimea “contro” il volere della Nato.
Le esercitazioni sono una chiara testimonianza del costante impegno nel migliorare le proprie attrezzature belliche, tra le quali la Russia annovera il nuovo missile che potrebbe essere in funzione a breve.
Quanto è potente l’ordigno nucleare? Può davvero essere usato in una terza guerra mondiale nel 2017? Ecco allora cosa c’è da sapere.
Terza guerra mondiale 2017: l’ordigno russo che può radere al suolo una nazione
Le forze armate russe sono da giorni impegnate in un’operazione "logistica" in Crimea sia sulla terraferma sia nel mar Caspio.
Le esercitazioni militari stanno coinvolgendo oltre 6 mila militari schierati per simulare il respingimento di un attacco dell’Alleanza atlantica.
Queste attività testimoniano il crescente uso russo di armi nucleari, parte integrante della strategia militare russa da quando il riarmo attuato da Putin ha raggiunto i suoi massimi livelli qualitativi e quantitativi.
Una terza guerra mondiale potrebbe essere innescata solo da massicci e aggressivi attacchi militari di ampia portata. Non a caso questi timori arrivano poco tempo dopo che il Cremlino ha rivelato di essere al lavoro su "Satan 2", un ordigno nucleare così potente che potrebbe cancellare un’intera nazione.
Il "Satan 2", il cui nome tecnico è RS-28 Sarmat, sarebbe un’evoluzione dell’SS-18 Satan, un missile a propulsione liquida lanciabile da silos impiegato come deterrente durante gli anni della Guerra Fredda contro gli Stati Uniti.
Secondo stime dell’epoca l’impiego degli SS-18 in un attacco preventivo sarebbe stato capace di decimare gran parte dell’arsenale USA. Immaginiamo cosa potrebbe fare una sua versione aggiornata.
Il sistema elettronico del missile inoltre non può essere manipolato, il che lo rende inarrestabile e mortale al 100%.
I primi test sono stati condotti a fine maggio 2016 ed ora sembra che le ultime migliorie siano state ultimate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA