Terza dose di vaccino subito per chi ha fatto AstraZeneca: l’appello di Bertolaso

Martino Grassi

29 Ottobre 2021 - 13:01

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Le persone che sono state vaccinate con AstraZeneca da più di sei mesi dovrebbero fare subito la terza dose di richiamo. È quanto affermato da Guido Bertolaso.

Terza dose di vaccino subito per chi ha fatto AstraZeneca: l’appello di Bertolaso

Le persone che si sono vaccinate con AstraZeneca da più di 6 mesi dovrebbero fare subito la terza dose di richiamo. È quanto ha affermato l’ex capo della Protezione civile e consulente della Regione Lombardia per la campagna vaccinale Guido Bertolaso nel corso di un’intervista per il Corriere della Sera.

L’esperto aggiunge poi che la terza dose dovrebbe essere estesa anche ai più giovani, e in particolare a quelli che hanno ricevuto il vaccino ango-svedese. Vedendo la situazione che si tra trovando a dover affrontare la Gran Bretagna, Bertolaso insiste sull’importanza di accelerare con le terze dosi del vaccino.

Terza dose di vaccino subito per chi ha fatto AstraZenecai

“Dobbiamo correre con le terze dosi anche per i più giovani, soprattutto gli immunizzati con AstraZeneca, e vaccinare i Paesi poveri. Siamo pronti a intervenire in Sierra Leone”. Sono queste le parole utilizzare dal consulente della Regione Lombardia per la campagna vaccinale sottolineando l’importanza di procedere “con la terza dose, se sono già trascorsi 6 mesi dall’ultima iniezione. E vanno coinvolti anche gli under 60 e gli insegnanti immunizzati con questo farmaco. Mi auguro che il ministero della Salute ci autorizzi a farlo presto.

Bertolaso è consapevole del fatto che “per i richiami ci sia minor voglia, ma è un errore aspettare: la Gran Bretagna insegna”. Proprio per questo motivo “chi è già stato chiamato all’appello deve rispondere: gli over 80, i 60-70enni, i fragili. In ottobre le prenotazioni sono andate a rilento, ora con l’arrivo della stagione invernale la gente sarà più invogliata. Credo che a novembre raggiungeremo numeri simili a quelli della prima fase”.

Con molta probabilità, a partire da Dicembre, la possibilità di ricevere la dose aggiuntiva del vaccino potrebbe essere estesa anche ai più giovani, “e presto proteggeremo con la prima dose i bambini dai 5 agli 11 anni, così vaccinerò la mia nipotina. Ma c’è un’altra categoria prioritaria”, aggiunge Bertolaso.

L’immunità con AstraZeneca cala più velocemente

Bertolaso afferma poi che sta per essere pubblicato uno studio condotto da “Giovanni Corrao, professore di Statistica medica all’università Bicocca di Milano, da cui emerge che l’immunità nei vaccinati con AstraZeneca cala più rapidamente rispetto a quella nei pazienti protetti con Pfizer o Moderna”. L’esperto precisa infatti che al momento le terze dosi si stanno facendo con il candidato di Pfizer dato che garantisce “una copertura più elevata e duratura” rispetto a AstraZeneca.

Molto presto Bertolaso porterà la campagna anche in Sierra Leone, “d’altra parte, come dice Alberto Mantovani, o ci vacciniamo tutti o non ci liberiamo del virus. Il ministro della Salute Roberto Speranza ci ha dato l’ok, ora attendiamo l’autorizzazione di Moderna. Altrimenti chiederemo a un’altra azienda produttrice”, conclude.

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