Terremoto nel Sud Italia nei prossimi mesi? Il video di Mistero

La trasmissione di Italia1 Mistero ha riproposto un video, piuttosto raffazzonato come capita spesso capita in quella trasmissione, su un possibile terremoto su grande scala per il Sud Italia nei prossimi mesi o anni.

L’argomentazione su cui si basa il video è questa: l’Italia è ricca di zone sismiche e vulcani tecnicamente ancora attivi (hanno avuto attività in periodi detti "storici", entro gli ultimi 5.000 anni). L’esempio più famoso è il Vesuvio che sovrasta Napoli ma ci sono tutta una serie di vulcani sottomarini nel mar tirreno di fronte alle coste di Campania, Calabria e Sicilia che potrebbero tornare in attività causando terremoti e tsunami sulle coste.

Gli esperti consultati nel video affermano: statisticamente siamo in una "strana" fase di tregua, più tempo passa e più è probabile l’arrivo di un evento sismico o vulcanico importante. Le pessime condizioni di abitazioni e infrastrutture nel sud Italia dal punto di vista antisismico e della manutenzione sarebbero il complemento ideale per un disastro.

Nel video si parla addirittura di 12.000 unità abitative di emergenza già ordinate dalla protezione civile in vista dell’imminente disastro, notizia che appare però priva di fonte e riferimenti concreti.

C’è quindi da preoccuparsi davvero? In realtà nessuno può prevedere se e quando ci saranno nuovi terremoti o eruzioni vulcaniche, ciò che è certo è che in un territorio comunque noto come fortemente sismico come quello del sud Italia la scarsa cura per le gestione del patrimonio edilizio e del territorio sono l’indizio più concreto che, se e quando un evento naturale colpirà il sud Italia, le conseguenza potrebbero rivelarsi peggiori rispetto a ciò che i mezzi moderni ci consentirebbero.

Attenzione anche alla questione danni per calamità naturale: giusto lo scorso anno si parlava di polizze obbligatorie contro i terremoti perché lo Stato non sarebbe più disposto a pagare i danni.