Terremoto Centro Italia: ci saranno altre scosse? Cosa fare in caso di sisma

Fiammetta Rubini

26/10/2016

26/10/2016 - 22:10

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La terra trema ancora nelle Marche: scosse avvertite a Roma, L’Aquila e Perugia. Cosa fare in caso di terremoto? Ecco come comportarsi durante e dopo le scosse sismiche: i consigli della Protezione Civile.

Terremoto Centro Italia: ci saranno altre scosse? Cosa fare in caso di sisma

Terremoto Centro Italia: cosa fare in caso di nuove scosse? Come ci si comporta quando si avverte un sisma?

Dopo il tragico terremoto di fine agosto, la terra torna a tremare in Centro Italia. Nelle prime ore della sera di oggi 26 ottobre sono state registrate una serie di scosse che non hanno causato morti e feriti gravi ma hanno messo in allerta tutta l’Italia Centrale. La paura è che durante la notte ci possano essere nuove scosse forti. Cosa fare?

Dopo una prima scossa dopo le 19, altre oscillazioni sono avvenute, di più o meno forte intensità, ma per ora, per fortuna, si ha notizia solo di alcuni crolli nell’area dell’epicentro, nel marchigiano.

Dalle 19.11 di questa sera si sono susseguite 4 scosse tra le province di Macerata e Ascoli Piceno, avvertite anche a Roma. Ce ne saranno ancora? La terra continuerà a tremare?

Terremoto, nuova scossa avvertita a Roma: c’è da preoccuparsi?

Terremoto Centro Italia oggi 26 ottobre: quante scosse finora?

Alle 19.11 di questa sera, mercoledì 26 ottobre, la prima scossa di terremoto di magnitudo 5.4 a soli 9 chilometri di profondità è avvenuta nel Centro Italia, con epicentro in provincia di Macerata, nelle Marche. I comuni più colpiti, dove è saltata la luce e c’è stato qualche crollo, sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci. La scossa è stata sentita in tutta l’Italia Centrale e anche a Roma, Perugia, L’Aquila e Terni. Ad Arquata del Tronto e ad Amatrice, colpite dal tragico sisma dello scorso agosto, la gente è scesa per strada e allertata la Protezione Civile.

Dopo il primo terremoto, che non ha provocato vittime o feriti gravi, si sono susseguite altre scosse: alle 19.55 con una di magnitudo 3.0; alle 20:39 con magnitudo 3.4; alle 21:18, una ancora più forte, di magnitudo 6.3.

Mentre la paura che si registreranno ulteriori oscillazioni più o meno forti assilla tutti gli italiani, soprattutto chi sta vivendo queste ore di ansia sulla sua pelle. Vediamo come comportarsi durante e dopo un terremoto: il vademecum della Protezione Civile.

Terremoto Centro Italia oggi: continua il sisma del 24 agosto

Il sisma nel Centro Italia di oggi 26 ottobre è riconducibile, secondo gli esperti, a quello di Marche-Lazio-Umbria di qualche mese fa. Il terremoto di magnitudo 6.0 che ha scosso molte zone del Centro Italia alle prime ore del mattino del 24 agosto è stato simile a quello dell’Aquila del 2009. Il capo del Dipartimento Protezione Civile Fabrizio Curcio aveva detto che “un terremoto del genere si porta dietro una coda di repliche sismiche che saranno sicuramente numerose e tenderanno a diminuire di magnitudo, però non si può escludere che ci possano essere scosse paragonabili a quella principale”.

Parliamo, infatti, di una zona ad altissimo rischio sismico e il timore per ciò che potrebbe riaccadere nelle prossime ore non si ferma. E se reagire prontamente in caso di scosse forti può essere difficile, soprattutto se il terremoto avviene nel cuore della notte, è bene sapere quali sono le cose da fare per mettersi al sicuro durante e dopo un terremoto. Di seguito i consigli utili della Protezione Civile.

Terremoto Centro Italia: altre scosse in arrivo?

Il terremoto avvenuto in provincia di Macerata ha colpito quasi tutta l’area dell’Appennino Centrale ed è stato avvertito anche nella Capitale, ma i comuni che hanno subito i danni maggiori sono Visso, Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Preci. Qui si sta lavorando per ripristinare la corrente elettrica e la circolazione.

Finora si sono susseguite almeno 4 scosse dalle 19.11, quando il centro Italia è stato risvegliato da un sisma fortissimo. Gli esperti stanno monitorando l’andamento e i dati e non si può sapere ancora se le scosse terminano qui o proseguiranno in altro modo.

L’epicentro si trova a una profondità di 9 chilometri e una nuova faglia potrebbe essere attiva. Queste nuove scosse in Centro Italia sono, secondo gli esperti, collegate direttamente al sisma di agosto. È possibile, quindi, è possibile che si verificheranno altre scosse, sperando siano meno intense di quelle registrate nelle ultime ore. In questa situazione l’unica cosa da fare è cercare di mantenere la calma e seguire le istruzioni della Protezione Civile, della Croce Rossa e dei sindaci.

Terremoto, cosa fare durante e dopo le scosse? I consigli utili

Cosa fare quando c’è un terremoto? Come comportarsi in caso di ulteriori scosse? Queste le domande che molti italiani si stanno ponendo dopo il sisma che ha colpito il Centro Italia nella serata di oggi.

Ecco un utile vademecum da tenere a mente in caso di scosse sismiche:

  • Identificare posti sicuri all’interno e all’esterno;
  • Se ci si trova in casa o in ufficio, ad esempio, mettersi al riparo sotto mobili robusti, come un tavolo o una scrivania. L’importante è restare lontani da vetri che potrebbero frantumarsi, quindi da finestre, specchi, quadri, e da librerie e armadi che potrebbero cadere;
  • Se ci si trova all’esterno mettersi lontani da alberi, edifici, linee elettriche, telefoniche, cavalcavia, ponti, autostrade sopraelevate e spiagge;
  • Non usare l’ascensore e prima di precipitarsi verso le scale controllare che siano integre;
  • Evitare di avvicinarsi ai pericoli e raggiungere le aree di attesa indicate dal piano di emergenza comunale;
  • Chiamare solo in caso di emergenza: meglio inviare messaggi piuttosto che telefonare poiché si rischia di intasare le linee telefoniche che invece è bene rimangano libere per i soccorsi;
  • Evitare di usare l’automobile.

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