Il nuovo Tekken 7 arriverà sulle nostre console a fine 2015, ma ecco qualche anticipazione: personaggi, sistema di combattimento, l’utilizzo del motore grafico Unreal Engine 4.
Il nuovo Tekken 7 di Bandai Namco è già giocabile all’interno delle sale giochi giapponesi, ma per vederlo sulle console next-gen e PC bisognerà aspettare la fine del 2015.
Ecco qualche anticipazione sulle nuove caratteristiche di Tekken 7: gameplay, personaggi, sistema di combattimento e nuovo motore grafico.
Tekken 7: gameplay rigenerato
Il gioco sembra promettente con un nuovo motore degli impatti e una grafica di buon livello per la creazione dei modelli dei personaggi.
Tekken 7: i personaggi
Per ora sono diciotto i personaggi confermati per il nuovo capitolo della serie: Kazuya e Heihachi, insieme al biondo con la cresta Paul, Marshall e King, i grandi Bryan, Xiaoyu, Alisa, Asuka, Dragunov, Feng, Hwoarang, Lars, Leo, Lili e Steve.
Ma oltre alle vecchie conoscenze ci sono anche delle new entry: la sensuale Katarina, una lottatrice latinoamericana esperta di Savate e Claudio, un abile combattente italiano dal look raffinato.
Una possibile grande combattente non ufficializzata potrebbe essere Kazumi, la madre di Kazuya, dotata di temibili poteri demoniaci.
Come potevano mancare Jin e Christie Montero, Jinpachi Mishima, Miguel, Tougou e Wang Jinrei, che si vedono nel trailer di debutto, ma anche Nina Williams e Yoshimitsu.
Tekken 7: nuovo sistema di combattimento
Tutti i personaggi sono caratterizzati da stili di lotta differenti, che ora vedono lo scontro in un modo mai visto nella serie Tekken, grazie al nuovo bound system.
Bandai Namco è intervenuta nel gameplay seguendo le dinamiche già viste in Tekken
Revolution, introducendo un sistema che consente di allungare le combo agganciando l’avversario, ma sempre seguendo determinate regole, nella fattispecie ricorrendo a manovre particolari come per le prese di King o nel caso il colpo di rimbalzo funga da opener per la combinazione.
Le novità del gameplay di Tekken 7 vedono il debutto di nuove mosse di contrattacco chiamate "Power Crusher", che se messe in atto sono impossibili da contenere con tutto ciò che ne consegue.
Grande impatto nel sistema di combattimento rappresenta il Rage Art, che apporta in un attacco manovre devastanti che è possibile eseguire quando il nostro personaggio si trova in modalità rabbia.
Il nuovo Tekken 7 riesce ad offrire da una parte elementi tradizionali, dall’altra una grande attenzione alla resa degli impatti.
Come già visto nel Tekken Tag Tournament 2, durante uno scontro vi sarà una buona interattività con lo stage, portanto i personaggi a sfondare mura e pavimenti per ritrovarsi in una zona differente dello scenario.
Una produzione particolare per Tekken 7
Rispetto al passato, questo Tekken 7 sembra aver avuto delle scelte di produzione che si scostano da quella dei precedenti capitoli.
Per prima cosa il budget davvero contenuto (anche se il risultato sembra comunque essere davvero buono), appena un quarto di quello impiegato per la realizzazione di Tekken 5.
Un altra grande novità è di sicuro l’introduzione dell’Unreal Engine 4, che ha dato un colpo d’occhio davvero eccezionale, grazie alle potenzialità del motore grafico targato Epic Games.
Il producer storico della serie, Katsuhiro Harada, dovrebbe presto annunciare nuovi dettagli sul gioco e illuminarci su quali piattaforme effettivamente vedremo girare il nuovo Tekken 7.
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