Il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili che andrà a sostituire Tarsu, Tia 1 e Tia 2, dal 27 maggio scorso si può pagare attraverso bollettino postale o, in alternativa, utilizzando il modello F24.
Ieri l’Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare nella quale chiarisce le modalità di pagamento da mettere in atto per versare i propri contributi utilizzando il modello F24.
Vediamo quindi quali sono le operazioni da effettuare per pagare i propri contributi TARES attraverso bollettino o modello F24. Lo scopo? Evitare errori che potrebbero causare disguidi legali e costringere il cittadino a trascorrere ore interminabili per risolvere la situazione.
Pagare con l’F24
L’Agenzia delle entrate specifica, attraverso la circolare, che i contribuenti hanno la possibilità di utilizzare il modello F24 presso gli sportelli bancari, le Poste e gli agenti di riscossione o, se preferisce, potrà avvalersi dei servizi di home-banking o dei servizi online disponibili presso il sito www.agenziaentrate.it.
Pagamento online
L’Agenzia delle entrate chiede ai contribuenti di eseguire alcune pratiche necessarie perché non ci siano disguidi nel versamento online.
In particolare si precisa che, coloro che abbiano intenzione di pagare la Tares online, soprattutto prima del 30 giugno, dovranno barrare la casella “Acc.”, presente all’interno della sezione “IMU e altri tributi locali” del modello F24.
Questa semplice operazione, consentirà di evitare errori e disguidi legali, in attesa che gli intermediari finiscano di adeguare i propri sistemi informativi.
Pagamento con bollettino
L’Agenzia delle Entrate ha inoltre messo a disposizione dei contribuenti un bollettino di conto corrente postale presso gli uffici postali, cioè tramite servizio telematico gestito da PosteItalianeS.p.A.
Per quanto riguarda il numero di conto corrente postale, esso è presente in ogni modello e corrisponde al seguente: “1011136627”. Parlando invece dell’intestazione, essa dovrà essere “PAGAMENTO TARES”.
Una volta pagato il bollettino, il contribuente riceverà la conferma dell’avvenuta operazione e l’immagine virtuale del bollettino.
Ogni Comune ha inoltre la possibilità di inviare ai soggetti interessati, bollettini di conto corrente postale prestampati contenenti già l’importo del tributo, la tariffa e la maggiorazione stabilita negli spazi previsti.
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