Sole 24 Ore sotto ispezione della Guardia di Finanza nella sede del Gruppo questa mattina. Dietro c’è la Consob. Ecco cosa sta succedendo.
La Guardia di Finanza, sotto richiesta della Consob, nella mattinata di mercoledì è impegnata in un’ispezione della sede del Sole 24 Ore. Cosa sta succedendo?
La decisione del garante di mettere sotto controllo la sede del Gruppo Sole 24 Ore arriva a circa due settimane dalla pubblicazione della semestrale del giornale, che ha mostrato la testata economica di Confindustria nei guai e in grave perdita, insieme all’abbandono di figure chiave del cda - tra cui il presidente Giorgio Squinzi.
Mercoledì 19 ottobre 2016 la Guardia di Finanza entra nella sede del Sole 24 Ore nell’ambito delle indagini aperte dalla Consob sulla qualità dei dati societari.
Dalla pubblicazione dei dati ad inizio mese il titolo in Borsa del Sole è crollato senza freni.
Sole 24 Ore sotto indagine della Consob. Cosa sta succedendo?
Le news recenti sulla gravità della situazione finanziaria del Sole 24 Ore, con un buco di 50 milioni solo nei primi dei mesi del 2016, hanno spinto la procura milanese ad aprire un fascicolo su un’ipotesi di falso in bilancio e erronea condivisione di informazioni a livello societario, come indicato da un esposto presentato dall’Adusbef. Nessun nome, per il momento, sembra essere stato scritto nei registri.
Già nel 2010 il sindacato interno dei giornalisti del Sole 24 Ore, guidato da Nicola Borzi, aveva presentato un esposto sulla stessa riga e lo stesso Borzi, dopo la semestrale, ha presentato due nuovi esposti alla Consob sul tema delle vendite in campo digitale della testata economica leader di mercato.
La risposta del Sole 24 Ore alle accuse, “massima trasparenza, massima tranquillità, massima collaborazione, siamo un libro aperto” non sembra aver convinto la Consob e l’ispezione della Guardia di Finanza, in questo caso, era uno dei passi più probabili.
A poco valgono i recenti commenti del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, ottimista e desideroso di "lavorare a un grande piano di risanamento e di rilancio, adesso il dossier è tra le nostre priorità".
"Faremo delle belle cose, faremo assolutamente l’aumento di capitale"
è arrivato a dichiarare Boccia per rassicurare il mercato.
Circa le dimissioni del presidente del cda del Sole 24 Ore Squinzi, invece:
"Le rispettiamo e adesso andiamo avanti perché la situazione del Sole va seguita con attenzione ai massimi livelli".
La notizia che racconta agli italiani della presenza della Finanza nella sede del Gruppo Sole 24 Ore allarma comunque i mercati, anche se al momento il titolo scambia in rialzo dell’1.22% a quota 0,3411 centesimi.
Prima della pubblicazione della disastrosa semestrale, le azioni del Sole 24 Ore viaggiavano a quota 0,5215 centesimi.
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