Pin bar + fakey pattern? Il risultato è un segnale operativo vincente, soprattutto a partire da livelli chiave facilmente identificabili sul grafico dei prezzi
Quando un trend inizia a mostrare una tendenza ben definita in un contesto caratterizzato da una volatilità contenuta, il price action trader non deve far altro che attendere il momento più propizio per trovare un punto di entrata a basso rischio beneficiando della presenza di un segnale operativo chiaro e preciso. Una situazione ottimale è quella di sfruttare i pullback, ovvero ritracciamenti dei prezzi temporaneamente contro-trend che stanno ad indicare le probabili prese di profitto dei trader di breve termine in attesa della ripartenza della tendenza primaria.
Un pullback davvero interessante è accaduto a inizio luglio 2018 sul GOLD, ovvero l’oro quotato in dollari americani. Il grafico daily del metallo prezioso mostra innanzitutto un bearish trend di fondo, generato verso metà giugno da un sontuoso breakout di una fase di congestione. A un certo punto avviene un mini-rimbalzo da un supporto weekly, quindi particolarmente rilevante in ottica di breve-medio termine. Il pullback, però, fallisce a contatto con uno swing level posto intorno a $ 1.260 l’oncia. Ed è proprio qui che appare un meraviglioso segnale ribassista…
Si forma una pin fakey, ovvero una classica pin bar che viene accompagnata contestualmente da un falso breakout di una candela inside (fakey pattern). A questo punto era possibile provare uno short sotto il minimo della candela di setup o sul mini-ritracciamento verso lo swing level. Nel giro di pochi giorni i prezzi tornano sui bottom di periodo e poi, effettuato anche il bearish breakout del supporto chiave di $ 1.237, accelerano rapidamente verso il basso con una rapida puntata verso $ 1.210 l’oncia.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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