Una delle regole auree di un trading system dovrebbe essere quella di cumulare le probabilità a proprio vantaggio, identificando una serie di segnali multipli sul grafico dei prezzi. In questo modo i segnali forex diventano più affidabili e spingono il trader ad avere maggiore fiducia verso l’operazione che si sta aprendo sul mercato. Vediamo un esempio pratico, osservando il time frame a 4 ore del tasso di cambio euro su corona svedese (Eur/Sek) tra il 22 e il 27 marzo 2013.
Si può notare che il breakout di un ledge sui top di periodo si rivela ben presto un falso breakout e quindi una bull trap, che è un segnale short. Inoltre, si forma una pin candle, nota nella candlestick analysis come shooting star nella versione ribassista. Si tratta di segnali short molto forti, che cumulati aumentano le probabilità di successo. Più avanti si formeranno anche un 123 high, una flag e un triangolo discendente su una zona di supporto.
A cura del dott. Nicola D’Antuono – forex strategist e formatore
Per saperne di più: FX Scalping: Swing Trading (lezione di 2 ore)
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