Scuolabus elettrico, la novità negli Stati Uniti

Luca Secondino

11/04/2018

Ecco come la mobilità a zero emissioni si adatta ad ogni ambito.

Scuolabus elettrico, la novità negli Stati Uniti

La mobilità elettrica è una risorsa e un’opportunità non solo per le auto private, ma per tutta la filiera dei trasporti, dai mezzi pubblici a quelli di soccorso.

Negli Stati Uniti, un’importante casa che produce autobus utilizzati come navetta per i giovani studenti, ha lanciato su strada i primi scuolabus elettrici per convincere gli operatori che gestiscono le flotte a passare all’elettrico.

Blue Bird, questo il nome della compagnia, ha presentato i suoi bus elettrici lo scorso anno, per fornire un mezzo utile e pulito ai giovani che si spostano per andare a scuola.

Scuolabus elettrico, tanta autonomia e tragitti brevi

Lo scuolabus in Italia non è largamente diffuso come negli Stati Uniti, in cui è un servizio utilissimo per chi deve muoversi da casa a scuola. Ce ne sono diversi tipi, e la Blue Bird ha fatto la versione elettrica dei modelli A, C e D.

Ognuno di questi autobus ha un’autonomia che va dai 160 ai 320 km con una ricarica, una distanza comunque enorme per le tratte medie che percorrono gli scuolabus negli Stati Uniti. Inoltre, questo tipo di bus rimane parcheggiato a lungo, molto più dei bus di linea, e quindi è più facile la ricarica completa.

Le batterie, inizialmente da 150 kWh, sono da 160 kWh o da 100 kWh per i bus che devono fare tragitti più brevi.

Perché conviene il trasporto elettrico

L’obiettivo della Blue Bird è di vendere i propri bus agli operatori Usa che gestiscono le flotte di scuolabus: il tour promozionale ha toccato infatti lo Stato della California, Nevada, Arizona, Colorado e Ohio, per poi partire negli Stati del Nord.

La compagnia sta ancora prendendo ordini, numerosi dei quali vengono dalla California, e inizierà le consegne alla fine dell’estate.

Gli scuolabus elettrici sono un passo scontato verso la mobilità elettrica, se si pensa che già molti autobus di linea hanno adottato i motori a batteria. Sicuramente il prezzo iniziale è alto, vista anche la capacità delle batterie, ma ogni gestore di flotte potrà rientrare delle spese e guadagnare già dal secondo anno di servizio.

Infatti i bus elettrici garantiscono meno manutenzione e un risparmio praticamente totale sul carburante. Inoltre la Blue Bird vuole aggiungere la funzione Vehicle to Grid, per far diventare i bus delle fonti di energia a loro volta, una soluzione utile.

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