Oggi è un giorno relativamente tranquillo per i dati nel Regno Unito i dati. Abbiamo già visto il rilascio da parte della Banca Halifax dell’indice dei prezzi delle case in Scozia, che è sceso dello 0,5% mensile a febbraio, registrando un calo dell’1,9% annuo. Ad aggiungere un pò di nuovole è una relazione sulle nuove immatricolazioni di autovetture nel mese di febbraio, che sono scese del -2,5% su base annua, anche se questo non è affatto catastrofico.
Il rapporto sulle vendite al dettaglio nel privato mostra una contrazione.
Il British Retail Consortium (BRC), ha rivelato che le vendite nel mese di febbraio sono diminuite dello 0,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tuttavia le vendite sono cresciute su base annua del 2,3%, dopo il 2,1% nel mese di gennaio. La ripartizione dei dati ha mostrato che il cibo è stato venduto bene, probabilmente a causa della scorta durante la stagione fredda, ma hanno mostrato una certa cautela dei consumatori le vendite di abbigliamento e scarpe.
Secondo il direttore generale del BRC Stephen Robertson, "La realtà delle vendite deboli dimostra che una ripresa convincente resta illusoria".
"La disoccupazione", ha aggiunto, "è destinata ad aumentare ulteriormente, causando nervosismo crescente sulla sicurezza del lavoro, che sta provocando una fragilità della fiducia".
Stasera vi sarà la pubblicazione dell’indice dei prezzi di negozio del BRC: si tratta di un indicatore affidabile per l’inflazione sui prezzi al dettaglio, i cui dati ufficiali saranno rivelati il 20 marzo.
Articolo di Nick Beecroft, pubblicato su Tradingfloor.com - tradotto da Raffaele Guerra per Forexinfo.it.
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