Redditest: guida pratica alla compilazione

Piero Capello

24 Novembre 2012 - 14:37

Redditest: guida pratica alla compilazione

Il ReddiTest è un software rilasciato dall’Agenzia delle Entrate che permette ai contribuenti di verificare se sono in regola con i parametri di coerenza del Redditometro.

Il test si può scaricare sul proprio computer, funziona off-line e non condivide in alcun modo i dati che vi vengono inseriti.
Di seguito la guida passo passo alla compilazione.

Installazione

Per prima cosa è necessario accedere al sito dedicato al redditest: http://redditest.agenziaentrate.it/
Scorrete verso il basso sino a trovare il pulsante “Scarica il ReddiTest”.

Comparirà la canonica finestra per selezionare la cartella dove scaricare il file. Scelto il percorso, il file sarà sul vostro computer.
Cliccando sull’icona, il programma verrà installato in pochi secondi e apparirà la schermata di benvenuto.

Fase 1: Nucleo familiare

Clicchiamo sul pulsante a destra: “Inizia ReddiTest”. Apparirà la prima schermata per l’inserimento dei dati.

- Nella prima casella va inserito un nome: non è necessario che sia il vero nome dell’utente. Si può inserire anche un nome di fantasia, tanto i dati resteranno a uso esclusivo del contribuente.

- Nella seconda si deve selezionare l’anno di riferimento. Possiamo tranquillamente lasciare il 2011, come di default ( dati inseriti nei passaggi successivi dovranno essere relativi al medesimo anno fiscale).
- Nella tendina riferita alla famiglia è necessario inserire la situazione del proprio nucleo riferita al 31 dicembre dell’anno selezionato.
- Nella successiva bisogna inserire il proprio Comune.
- Infine nell’ultima casella vanno inseriti i redditi familiari. La cifra deve tenere conto della totalità delle fonti di redditto del nucleo familiare.

Per proseguire è necessario cliccare sul pulsante in basso a sinistra “Continua

Fase 2: Compilazione

Selezionate "Componente 1" nel menù in alto a destra. Compariranno una serie di voci riferite, appunto, al profilo del "Componente 1": è possibile inserire i dati di più utenti.
Per ogni utente saranno disponibili le seguenti opzioni di compilazione .

Fase 3: Abitazioni

Cliccando sulla voce "Abitazioni" si aprirà il relativo sotto-menù e la nuova schermata.

Nel menù a tendina andremo a selezionare la nostra situazione abitativa tra "in proprietà", "in affitto" o "ad altro titolo".

Si renderanno disponibili due opzioni aggiuntive. Nella prima andrà selezionata la tipologia di abitativa del nostro immobile, nella seconda gli ulteriori particolari che la riguardano: nell’ultima casella si devono inserire i mesi totali in cui vi si risiede. Se si selezionano 12 mesi il programma non permetterà di aggiungere altri immobili. Se si dispone di altre case, selezionare i mesi che si trascorrono in ciascuna, cliccando sul pulsante in basso a destra, "Aggiungi", si potranno inserire i dati degli altri domicili.

Riportandoci sul menù a sinistra e cliccando su "Spese abitazioni" potremo inserire le spese annualmente sostenute per le nostre case.

Fase 4: Mezzi di trasporto

Scorrendo il menù a sinistra clicchiamo sulla voce mezzi di trasporto per procedere con lo step successivo.

In maniera analoga al punto precedente, selezionando il tipo di mezzo di trasporto sarà possibile inserire i dati ad esso relativi.
Nel caso si possegga più di un mezzo di trasporto, sarà sufficiente cliccare su "Aggiungi", in basso a destra.
Spostandoci sul menù di sinistra selezioniamo "Spese mezzi di trasporto" in cui inseriremo le spese globalmente sostenute per i nostri mezzi di trasporto: se ad esempio possediamo due macchine, sarà sufficiente sommare le spese sostenute per entrambe.

Fase 5: Assicurazioni e contributi

Nel passo successivo potremo inserire le spese sostenute per le assicurazioni. Nel caso in cui si sia lavoratori dipendenti, si può tralasciare la sezione "Contributi".

Fase 6: Istruzione

In questa schermata andranno inserite le spese sostenute per l’istruzione dei membri del nucleo familiare.

Fase 7: Tempo libero e cura della persona

Nemmeno gli hobby e le attività di relax sfuggono al piccolo software. In questa schermata andranno inseriti i dati relativi; se si pratica l’equitazione e si posseggono dei cavalli, andranno inseriti i giorni totali di possesso, il che significa che se si dispone di due equini per 100 giorni, per esempio, nella relativa casella andranno inseriti 200 giorni.

Fase 8: Spese Varie

In questa voce andranno inserite le spese relative a cure mediche, alimenti per l’ex coniuge, restituzione di prestiti, animali domestici, apparecchiature elettroniche e oggetti preziosi.

Fase 9: Investimenti e disinvestimenti

Nell’ultima schermata sarà possibile indicare gli investimenti e i disinvestimenti per terreni, azioni ed imbarcazioni.
La schermata permette di inserire tali dati a partire dal 2009 sino al 2011

Il responso

Una volta terminato di inserire i dati, sarà necessario cliccare sul tasto in basso a sinistra: "Stima coerenza"

Nel caso in cui le nostre spese non siano coerenti con il reddito dichiarato comparirà un avviso rosso.
Nel nostro caso, è andato tutto bene come dimostra il verdetto in verde.

I risultati del test(che può comunque essere ripetuto un numero illimitato di volte) possono essere salvati sul computer o anche stampati.

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