Pensioni, ecco chi prende la quattordicesima 2025. L’elenco completo

Simone Micocci

23 Maggio 2025 - 09:46

Chi prende la quattordicesima sulla pensione nel 2025? Ecco quali sono i requisiti e gli importi pagati il prossimo luglio.

Pensioni, ecco chi prende la quattordicesima 2025. L’elenco completo

Ancora un mese di pazienza per l’arrivo della quattordicesima sulla pensione, la somma aggiuntiva che è stata introdotta dalla legge n. 127 del 3 agosto 2007, con importanti modifiche apportate dall’articolo 1, comma 187, della legge di Bilancio del 2017 con la quale è stato rivisto l’elenco dei requisiti - comportando un incremento della platea - come pure sono stati rivisti gli importi spettanti.

Ricordiamo che la quattordicesima sulle pensioni è differente da quella che spetta ad alcuni lavoratori dipendenti. In questo caso, infatti, si tratta di una maggiorazione sociale e pertanto viene riconosciuta solamente a quei titolari di pensione che soddisfano determinati condizioni economiche.

A tal proposito, per sapere se fai parte dell’elenco dei pensionati che hanno diritto alla quattordicesima pagata a luglio - informazione che verrà ufficializzata dall’Inps solo intorno alla metà di giugno, quando viene pubblicato il cedolino nell’area personale del sito web o dell’applicazione per dispositivi mobili - basta consultare le soglie di riferimento che, è bene ricordare, cambiano ogni anno.

Il parametro preso come riferimento per definire le soglie entro cui stare per avere diritto alla quattordicesima, infatti, è il trattamento minimo di pensione, il cui valore viene aggiornato ogni inizio anno sulla base dell’inflazione.

Per questo motivo la platea di coloro che prendono la quattordicesima nel 2025 è più ampia rispetto a quella dello scorso anno. Non sono diversi invece gli importi, i quali sono fissi ogni anno.

A tal proposito, in questo articolo faremo chiarezza sull’elenco dei requisiti 2025 per la quattordicesima in pagamento tra poco più di un mese, come pure su quali sono gli importi che si aggiungeranno al cedolino di pensione.

Quattordicesima pensioni: a chi spetta

La quattordicesima viene erogata nei confronti dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Ago (assicurazione generale obbligatoria) de:

  • i lavoratori dipendenti;
  • le gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • la gestione separata;
  • le forme sostitutive;
  • del Fondo clero.

Hanno diritto alla quattordicesima anche i titolari dell’assegno ordinario d’invalidità e della pensione ai superstiti.

Per averne diritto è necessario soddisfare determinati requisiti legati al reddito, come pure aver compiuto almeno i 64 anni di età.

Quando non spetta

Non spetta la quattordicesima, ovviamente, a coloro che non ne soddisfano i requisiti di cui sopra.

Inoltre, è importante sottolineare che risultano esclusi dal beneficio gli assegni e le pensioni sociali, come tutte le altre prestazioni di natura assistenziale. Non bisogna dunque attendersi alcuna quattordicesima sull’assegno d’invalidità civile.

Non maturano il diritto alla quattordicesima neppure i percettori dell’indennità di Ape sociale.

Limiti di reddito

La quattordicesima spetta esclusivamente a coloro che hanno un reddito non superiore a 2 volte il trattamento minimo previsto nel fondo pensione lavoratori dipendenti. Conosciuto anche come “pensione minima”, nel 2025 ha un importo annuo pari a 7.844,20 euro.

Il limite da non superare per avere diritto alla quattordicesima nel 2025, dunque, è pari a 15.688,40 euro. In realtà, superata questa soglia la maggiorazione spetta comunque, tuttavia l’importo viene corrisposto fino a concorrenza del predetto limite reddituale incrementato della somma aggiuntiva ipoteticamente spettante.

Ai fini della valutazione del requisito reddituale, si terrà conto solamente del reddito personale, nel quale viene compresa la pensione stessa (quella su cui dunque verrà accreditata la quattordicesima), più i redditi di qualsiasi natura ad esclusione di:

  • trattamenti di famiglia;
  • indennità di accompagnamento;
  • reddito della casa di abitazione;
  • trattamenti di fine rapporto;
  • competenze arretrate;
  • pensioni di guerra;
  • indennità per ciechi parziali;
  • indennità di comunicazione per sordomuti.

Nel caso di prima erogazione della quattordicesima nel 2025 i redditi presi in considerazione sono quelli dell’anno in corso.

Qualora invece si tratti di un erogazione successiva alla prima, ad esempio per chi ha già ricevuto la quattordicesima nel 2024, il possesso del requisito reddituale viene valutato prendendo i redditi derivanti dalle prestazioni conseguite nello stesso anno, quindi nel 2025, e aggiungendo a questi i redditi diversi da pensione percepiti nell’anno precedente.

L’importo

L’importo della quattordicesima è fisso ogni anno. Tuttavia, dipende da una serie di condizioni, ad esempio se il reddito individuale è inferiore a 1,5 volte l’importo della pensione minima, oppure se è compreso tra le 1,5 e le 2 volte.

L’importo varia anche a seconda degli anni di contributi accreditati.

A tal proposito, ecco le tabelle aggiornate al 2025. Nel dettaglio, per coloro che hanno un reddito inferiore alla soglia di 11.766,30 euro (1,5 volte il trattamento minimo 2025), la quattordicesima di luglio sarà pari a:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiImporto quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi 437,00 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 546,00 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 655,00 euro

Sopra gli 11.766,30 euro, la quattordicesima spetta in misura parziale. Nel dettaglio, la tabella è la seguente:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiReddito compreso traFormula per calcolo importo quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi Da 11.766,30 a 12.203,30 (12.203,30 - Reddito personale)
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi Da 11.766,30 a 12.312,30 (12.312,30 - Reddito personale)
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi Da 11.766,30 a 12.421,30 (12.421,30 - Reddito personale)

Tra le 1,5 (ma sopra i suddetti limiti indicati nell’ultima tabella) e le 2 volte il trattamento minimo (15.688,40 euro), gli importi della quattordicesima sono:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiImporto quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni 336,00 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 420,00 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 504,00 euro

Sopra i 15.688,40 euro la quattordicesima spetta in misura parziale, così calcolata

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiReddito compreso traFormula per calcolo importo quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi Da 15.688,40 a 16.024,40 (15.899,86 - Reddito personale)
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi Da 15.688,40 a 16.108,40 (15.983,86 - Reddito personale)
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi Da 15.688,40 a 16.192,40 (16.067,86 - Reddito personale)

Quando la quattordicesima si riduce

Affinché tali importi spettino per intero è necessario che il requisito anagrafico - 64 anni di età - venga soddisfatto fin dal 1° gennaio dell’anno in cui viene riconosciuta la quattordicesima.

Diversamente, il suddetto importo viene riparametrato a seconda del numero di mesi in cui si soddisfa tale requisito. Ad esempio, chi compie i 64 anni a maggio 2024 riceve la quattordicesima riaparametrata per otto mensilità, con l’importo che dunque viene calcolato applicando la seguente formula:

(Importo quattordicesima/12)*8

Lo stesso vale per la pensione liquidata successivamente al 1° gennaio 2025: anche in tal caso la quattordicesima viene ricalcolata tenendo conto delle mensilità di pensione percepite durante l’anno.

E come anticipato, laddove i 64 anni si compiono dal 1° agosto al 31 dicembre 2025, allora la quattordicesima viene pagata a fine anno. Lo stesso vale per chi va in pensione nello stesso periodo.

Iscriviti a Money.it