Prezzo argento in ribasso ma è solo un falso allarme: flag pattern punta ai $24

Matteo Bienna

23 Agosto 2016 - 13:07

condividi

La quotazione dell’argento è in calo dallo scorso venerdì ma l’analisi tecnica di medio periodo vede la formazione di una importante figura rialzista, con price target vicino ai $24.

Prezzo argento in ribasso ma è solo un falso allarme: flag pattern punta ai $24

Il prezzo dell’argento è calato di oltre $1 dal valore di apertura dello scorso venerdì, unico giorno nel quale il dollaro USA è riuscito a recuperare terreno nella sua quotazione dell’indice spot, in ogni caso scesa a 94 punti base dai 96 di inizio mese.

Il periodo difficile della valuta americana, sostenuto anche dagli analisti di JPMorgan, non si sta tuttavia traducendo in un rialzo nel prezzo dei beni rifugio, in particolare oro e argento.

Difficoltà provenienti da oltre oceano spesso si traducono in periodi floridi per i metalli preziosi, i cui andamenti provengono da un 2016 estremamente positivo.

L’argento, più di ogni altro, percorre un trend rialzista che lo ha portato da $13 a $21 nel giro di un semestre, un guadagno di oltre il +60%, impennata che sembra però messa in discussione dall’andamento nel mese di agosto, quasi solo ribassista.

Vediamo di analizzare da un punto di vista tecnico l’andamento del prezzo dell’argento e scopriamo per quale motivo è il rialzo lo scenario ancora più probabile.

Prezzo argento in direzione dei $24: flag pattern alla base del rialzo

Il prezzo dell’argento attira le attenzioni del mercato dopo aver trascorso un 2016 da record, in quanto il mese di agosto sembra tradire per la prima volta qualche segnale di debolezza.

La correlazione inversa che lega il dollaro USA ai metalli preziosi, oro e argento in particolare, sembra essersi spezzata, visto il periodo di difficoltà del biglietto verde che non riesce a fornire i giusti presupposti per una ripresa del rialzo delle preziose materie prime.

Il ribasso avvenuto tra venerdì e lunedì ha inoltre riportato la quotazione dell’argento giù di oltre $1 rispetto a dove aveva gravitato durante tutta la scorsa settimana.

L’analisi tecnica corre in soccorso di questa situazione, offrendo un punto di vista che guarda ancora alla possibilità di una ripresa, corposa, del rialzo.

Tra le figure di continuazione vi è infatti il flag pattern, una particolare figura a forma di bandiera che è possibile individuare guardando al seguente grafico giornaliero dell’argento:

Il canale discendente delimitato dalle trendline di colore arancione costituisce il corpo del flag pattern. La teoria vuole che, se il prezzo dovesse riprendere a salire lungo questo range di prezzo e romperlo al rialzo, a quel punto il target di prezzo sarebbe equidistante rispetto al livello di partenza dove origina la trendline di colore verde.

Quindi, dopo aver assistito ad un rialzo dai $15 ai 21$, la rottura del canale discendente potrebbe portare la quotazione di nuovo verso l’alto in maniera analoga, dai $18 ai $24.

Come tutte le figure di analisi tecnica, tuttavia, affichè il flag pattern possa formarsi e quindi essere considerato valido, è necessario che il prezzo salga fino a romperlo al rialzo, oltre quota $20.

Il movimento sembra possibile e il rimbalzo avvenuto durante la giornata di oggi sulla media mobile a 60 periodi sembra riportare l’argento verso un timido recupero.

L’abbattimento dei livelli di resistenza a $19,4 e $19,8 sono i due passi più importanti, insieme al taglio della media mobile a 20 periodi, prima del raggiungimento della parete superiore del flag pattern. Solo a quel punto la sua rottura avrebbe tutte le condizioni per proiettarsi verso i $24.

Nello scenario ribassista, che veda quindi una rottura al ribasso del canale discendente e l’abbandono della teoria del flag pattern, il target per l’argento si sposterebbe sulla trendline alla base del trend rialzista tenuto quest’anno, magari in prossimità del supporto a $17,5.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.