Poste Italiane aumenta le tariffe: ecco i servizi che pagheremo di più

Antonio Atte

12/12/2016

12/12/2016 - 10:08

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Poste Italiane aumenta le tariffe: ecco i servizi che a partire dal 10 gennaio subiranno un rincaro.

Poste Italiane aumenta le tariffe: ecco i servizi che pagheremo di più

Poste Italiane aumenta le tariffe: ecco i servizi che pagheremo di più - Dal 2017 spedire una raccomandata costerà un po’ di più. Nonostante un’inflazione sotto lo zero, l’amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, ha optato per un aumento delle tariffe per raccomandate, assicurate e servizi per i professionisti. I rincari scatteranno il prossimo 10 gennaio e avverranno secondo queste modalità:

  • Raccomandate: per la raccomandata base, fino a 20 grammi, il rincaro sarà di soli 50 centesimi (la tariffa passa quindi da 4,50 euro a 5,00 euro). Analogo l’aumento che sarà applicato alle comunicazioni connesse alle notifiche (Comunicazione Avvenuta Notifica, Comunicazione Avvenuto Deposito, altre comunicazioni di atti giudiziari). Per quanto riguarda le raccomandate internazionali, l’aumento sarà di 65 centesimi (la tariffa per l’invio passa dunque da 5,95 a 6,60 euro).
  • Raccomandata Pro e Raccomandata Smart: sono i servizi riservati a professionisti e aziende. Il rincaro è di soli 10 centesimi.
  • Posta assicurata: in questo caso si pagherà di più per gli scaglioni di peso successivi al primo (cioè oltre i 20 grammi) e per tutti i valori assicurati previsti. La tariffa per gli invii di valore fino a 50 euro e di peso da 20 a 50 grammi aumenterà da 6,90 a 7,25 euro; anche i costi della Posta Assicurata Internazionale saranno incrementati negli scaglioni di peso successivi al primo. Il rincaro sarà di 60 centesimi, passando, per la stessa fascia di peso, da 9,40 a 10 euro.

Poste Italiane: aumento tariffe destinato a far discutere

L’aumento delle tariffe deciso da Poste Italiane - destinato a suscitare molte polemiche - arriva dopo la denuncia dell’Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani, ndr), secondo la quale il gruppo guidato da Caio

“ha avviato la distribuzione a giorni alterni della corrispondenza in molti Comuni montani del Piemonte senza informare i Sindaci e le Amministrazioni comunali”.

Poste Italiane: sfuma l’acquisto di Pioneer

A un anno dalla quotazione a Piazza Affari, il gruppo Poste Italiane ha dichiarato un utile netto in aumento del 29,7% (807 milioni di euro) e ricavi pari a 25,7 miliardi (+7,6%), con masse gestite di 493 miliardi (+3,6%).

La società era in corsa per l’acquisizione dell’asset manager Pioneer, all’interno di una cordata composta anche da Anima Holding e Cassa depositi e prestiti. Proprio ieri però Unicredit ha formalizzato la cessione del gigante del risparmio gestito alla francese Amundi.

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