PlayStation VR: la recensione del visore di prossima uscita che porterà all’interno dei giochi per PlayStation 4.
PlayStation VR, la recensione: il visore per la realtà virtuale che regala nuova emozione nei giochi per la PlayStation 4 sta per arrivare in commercio. Vediamo tutte le caratteristiche che consentono di migliorare l’esperienza di gioco per PlayStation 4.
Di certo si tratta di un enorme passo in avanti nel mondo dei videgames e per Sony, soprattutto per chi possiede già una PlayStation 4, l’unica su cui funziona il nuovo dispositivo VR.
L’equipaggiamento del PlayStation VR è un headset da indossare, con un unico schermo OLED in cui rientra l’intero campo visivo del giocatore, offrendo quindi la sensazione di essere all’interno del gioco con immagini stereoscopiche in 3D.
Il PlayStation VR può vantare un hardware disegnato ad arte: anche se nasce come compromesso per il tipo di software a cui si appoggia - inferiore a quello di un potente PC adatto alla realtà virtuale - e all’uso che se ne farà, principalmente nei salotti o in comuni stanze domestiche, regala ottime sensazioni ai giocatori.
Abbiamo già conosciuto il prezzo del PlayStation VR, disponibile dal 13 ottobre 2016, e tutti i giochi compatibili.
Vediamo quindi la recensione del visore per PlayStation 4.
PlayStation VR: la recensione del visore per PlayStation 4
PlayStation VR è il tentativo di Sony di portare la realtà virtuale sulla sua console PlayStation 4 e la domanda più ricorrente in questi giorni, che rende necessaria la recensione, riguarda l’utilità o il bisogno per tutti i possessori - 6 milioni di persone - di una PlayStation 4 del visore VR.
In questo articolo spieghiamo i pro e i contro di questo nuovo visore, ma partiamo dall’aspetto estetico. Oltre ad essere elegante da vedere, il PlayStation VR e gli altri accessori correlati sono fatti apposta per essere inseriti nei salotti domestici accanto alla TV.
Il primo punto di forza è la comodità del visore: per chi non ha mai giocato in realtà virtuale con un visore davanti agli occhi, PlayStation VR è l’headset più confortevole sul mercato. Diversamente dagli altri visori che schiacciano, il PlayStation VR ha un anello di plastica imbottita che poggia sulla testa quasi come un elmetto. Con un tasto è possibile adattare ogni parametro per la propria testa, e con un altro tasto si può regolare la messa a fuoco, facendo scorrere lo schermo avanti e indietro, facile da usare anche per chi indossa gli occhiali da vista.
Il suo peso è distribuito in modo uniforme molto più di altri visori, nonostante con i soi 610 grammi, sia il più pesante. L’unico aspetto negativo è che può scivolare se si guarda troppo verso l’alto o se si scuote la testa, come in alcuni giochi.
Inoltre, lo schermo OLED da 5,7 pollici garantisce un’esperienza coinvolgente, ma ha una risoluzione nettamente inferiore - 960x1080 per occhio - ai visori di Oculus Rift, HTC Vive e Gear VR di Samsung. Ciò nonostante, alcuni giochi come Gotham: Arkham VR, Hustle Kings, TumbleVR e Danger Ball sono fantastici.
Per quanto riguarda i controller, PlayStation Move non sono comodissimi e spesso imprecisi.
La cosa tra le più determinanti per l’acquisto del visore è il prezzo, decisamente inferiore alle stime iniziali. 399 euro non sono tanti, ma la Sony non lascia nulla al caso. A quel prezzo non è contenuta la fotocamera essenziale per il movimento e neanche i due controller, molto consigliati.
A meno che non si scelga di giocare in modo limitativo, il prezzo di partenza sale a 499 euro per il pacchetto che comprende visore, fotocamera e i due controller. Senza contare che per calarvi nel gioco con PlayStation VR servirà assolutamente la PlayStation 4.
Nonostante i quasi 500 euro di pacchetto complessivo, consolle esclusa, il PlayStation VR rimane comunque più economico del Rift e di Vive.
Il PlayStation VR è comunque un prodotto molto user-friendly, anche rispetto agli altri visori. Non è perfetto, ma è un buon inizio per la quotidianità e per i giochi su consolle. Uno dei problemi del visore è la connettività: collegare tutto è semplice, e Sony ha inserito i cavi numerati per velocizzare il tutto, ma ci sono comunque troppi fili e cavi attorno alla consolle e al televisore.
Ora che sapete tutto sul PlayStation VR, spetta a voi scegliere se acquistarlo.
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