Snam continua a quotare intorno ai record assoluti, ma Ubs ritiene che possa fare ancora meglio grazie al dividendo cash più alto del settore delle utility
Secondo un’analisi condotta dagli analisti finanziari di Ubs, a Piazza Affari ci sarebbe un titolo a buon mercato nel settore delle utility, storicamente caratterizzato da elevati dividendi. Si tratta di Snam, che ieri ha chiuso la prima seduta della settimana alla borsa di Milano con un frazionale rialzo dello 0,23% a 4,41€. Secondo gli esperti della banca d’affari elvetica, fin quando il dividendo di Snam resterà sui valori attuali (0,25€ per azione), le azioni vanno acquistate. Ubs ha così alzato la sua raccomandazione a “buy” (acquistare) da “neutral”. Inoltre il target price è stato portato a 4,75€ da 4,1€.
La banca svizzera ha fissato il prezzo obiettivo sulla base di un rendimento del dividendo del 5,25%, dimostrando così fiducia nella capacità del management di mantenere invariata la cedola. Il dividendo di 0,25€ per azione corrisponde a un rendimento del dividendo del 5,7%, ma gli esperti della banca elvetica si aspettano una significativa rettifica degli utili al 2016. Ieri il titolo ha beneficiato di questo upgrade, chiudendo in positivo in una giornata negativa per l’indice azionario FTSE MIB (quasi un punto percentuale di perdita).
A sostenere le azioni Snam ci ha pensato anche un report di Intermonte. Il broker milanese ha confermato la propria raccomandazione sul titolo a “neutral”, ma ha comunque incrementato il target price a 4,4€ da 4,3€. Da inizio anno Snam guadagna più del 12% in borsa. La settimana scorsa i prezzi hanno toccato quota 4,456€, il livello più alto di sempre. Gli analisti di Ubs hanno fatto notare che con un rendimento della cedola confermato al 5,7%, quello di Snam sarebbe lo yield cash più elevato del comparto delle utilities.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
