Dopo lo scongiurato fiscal cliff, grazie ad un accordo in extremis, un altro pericolo rincorre gli USA, dove è iniziato l’ennesimo braccio di ferro tra il Presidente Obama e i repubblicani. L’accordo stavolta riguarda l’innalzamento del tetto del debito, stabilito per legge a 16.400 miliardi di dollari. Qualora non si arrivasse a un compromesso, gli USA potrebbero trovarsi in default già a metà febbraio. L’indebitamento ha raggiunto l’apice il 31 dicembre 2012, ma grazie a misure straordinarie intraprese dal dipartimento del Tesoro la situazione non è precipitata. Tuttavia, il tempo sta per scadere.
Probabilmente su questa scia, Wall Street ha chiuso la seduta in rosso con il Dow Jones che ha segnato - 0,41% e il Nasdaq - 0,23%.
Bene invece Tokyo che, dopo una seduta altalenante, ha chiuso in positivo, grazie anche alla notizia che il Governo di Shinzo Abe ha intenzione di stanziare 1,6 miliardi di euro per il bilancio della difesa (i giganti del settore Mhi e Ihi, sono volati in rialzo, rispettivamente, del 4,98 e del 6,49%). L’indice Nikkei ha segnato + 0,67% con un volume di scambi ancora una volta elevato che ha superato 3,67 miliardi di titoli.
L’europa
Secondo la Commissione UE la crisi ci accompagnerà anche nel 2013 se la finanza non sosterrà l’economia reale e se non si troveranno “meccanismi di aggiustamento macro-economico più efficaci”, che contemplino “la capacità dell’Eurozona di risolvere la crisi dell’Euro in modo credibile” e la necessità di trovare “risorse per gli investimenti, compresi quelli per la preparazione professionale dei lavoratori”.
Piazza Affari ieri ha chiuso in rialzo con il Ftse Mib che ha guadagna lo 0,33% e il Ftse All Share lo 0,36%. La Borsa di Milano ha corretto un avvio in ribasso e si è qualificata prima in Europa dove le Borse sono ancora contrastate: Francoforte cede lo 0,48% e Londra lo 0,18%. Parigi è stabile e segna + 0,03%.
Apertura Piazza Affari
La seduta di Piazza Affari segue l’onda positiva della chiusura e apre in rialzo. Il Ftse Mib segna + 0,53, mentre il Ftse All Share + 0,47. Lo spread tra BTp e Bund apre in leggero calo a 277 punti base. Bene il comparto bancario, dopo la caduta dei titoli bancari di ieri.
Titoli in rialzo
| Nome | Mps | Banco Popolare | Banca Pop Milano | Banca Pop Emilia Romagna | Unicredit |
| Variabile | +3,44% | +3,36% | +2,02% | +2,01% | +1,88% |
| Valore | 0,2883 | 1,475 | 0,501 | 5,85 | 4,12 |
Titoli in ribasso
| Nome | Parmalat | Luxottica |
| Variabile | -0,22% | -0,12% |
| Valore | 1,782 | 32,00 |
Le Borse europee
Le Borse europee oggi aprono in rialzo sulla scia del positivo avvio della stagione dei conti trimestrali in Usa. Alcoa traina la seduta: l’indice Ftse a Londra guadagna lo 0,40%, il Dax di Francoforte lo 0,30% e il Cac40 di Parigi lo 0,48%.
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