Piano immigrazione: le nuove proposte dell’Unione Europea su diritti di asilo, procedure unificate e incentivi agli stati che accolgono i migranti - 10.000 euro per ogni rifugiato.
L’Unione Europea ha presentato un nuovo piano sull’immigrazione, con grandi novità sui diritti d’asilo dei migranti e sugli incentivi economici da garantire agli stati che li accolgono.
Le autorità dell’Unione Europea, tentando di barcamenarsi fra la grave crisi dell’immigrazione e il rifiuto ad accogliere i rifugiati da parte di molti paesi, ha avanzato delle nuove proposte nella giornata di ieri. Proposte, queste, che daranno agli stati un più ampio margine di manovra tramite l’emissione di 10 mila euro per ogni rifugiato accolto.
L’Europa ha combattuto a lungo per trovare un piano condiviso col quale affrontare il problema del milione di migranti che ha raggiunto il continente negli ultimi due anni e le proposte presentate dalla Commissione Europea riflettono l’ennesimo sforzo di imporre, sia ai rifugiati che agli stati, regole più chiare e condivise. Se l’Unione andrà ad approvarle entreranno in vigore novità sul diritto di asilo dei migranti, tramite l’introduzione di norme più ferree.
Novità ci saranno anche dal punto di vista degli incentivi agli stati, che otterranno 10mila euro per ogni rifugiato accolto tramite questo sistema pensato per risolvere il problema dell’immigrazione.
Nuovo piano UE su immigrazione: sistema comune per reinsediamento
La Commissione Europea ha proposto di adottare una procedura comune per il reinsediamento dei rifugiati, il che darebbe la possibilità agli stati membri di accordarsi ad esempio sul numero di migranti a cui permettere l’ingresso. Il nuovo piano andrà a regolare il flusso di richiedenti asilo entrati illegalmente in Europa.
Molti sono gli stati già disposti ad adoperarsi per la risoluzione del problema dell’immigrazione, ma tra essi non sono da annoverare ad esempio l’Ungheria e la Slovacchia che a lungo si sono rifiutate di accogliere nuovi immigrati nei loro confini nazionali.
Soluzione UE su immigrazione: 10mila euro ogni migrante
Le nuove proposte della Commissione Europea per la risoluzione del problema immigrazione - proposte che tra l’altro formalizzano procedure già esistenti - prevedono anche degli incentivi di natura economica per sostenere la collocazione dei migranti nei diversi stati.
Ovviamente le regole non entreranno in vigore senza l’approvazione dell’Unione e del Parlamento Europeo.
Questo sistema di accoglienza volontaria prevederà l’attribuzione ad ogni singolo stato di 10mila euro ogni rifugiato accolto entro i confini nazionali.
UE: regole più chiare su diritti di asilo
Le proposte della Commissione Europea sono dirette sia nei confronti dei migranti che nei confronti degli stati membri.
La Commissione ha avanzato delle proposte che comporteranno novità anche sul diritto di asilo dei migranti stessi in modo da alleggerire le procedure esistenti.
Le proposte europee sul diritto d’asilo sono mirate a scongiurare la prassi sempre più frequente di migranti registrati come “in cerca di asilo” in un determinato paese che continuano però a spostarsi in altri stati in cerca di migliori condizioni di vita. Una sorta di “shopping alla ricerca del sistema d’asilo più vantaggioso” come lo ha definito Tgcom24.
Misure e regole unificate per tutti gli stati membri sono dunque necessarie secondo la Commissione Europea.
Nel caso di migranti che infrangano le nuove norme la Commissione ha previsto il rifiuto immediato della loro richiesta d’asilo.
Le proposte non sono state accolte positivamente da tutti, come dimostra Jean Lambert, membro del Parlamento Europeo che ha criticato le nuove regole definendole “ulteriori passi indietro” e “un’ossessione per le misure punitive”.
L’entrata in vigore di queste nuove regole sull’immigrazione dipenderà dalle discussioni in seno all’Unione Europea che non avranno esito prima di 6 mesi.
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