Pfizer: servirà una terza dose dopo 9 mesi, poi un richiamo ogni anno

Alessandro Cipolla

29/04/2021

29/04/2021 - 09:20

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Ugur Sahin fondatore di BioNTech, partner di Pfizer per il vaccino anti-Covid, ha dichiarato che per una piena efficacia sarà necessaria una terza vaccinazione da fare nove mesi dopo il richiamo, rassicurando anche sull’efficacia del siero contro la variante indiana.

Pfizer: servirà una terza dose dopo 9 mesi, poi un richiamo ogni anno

L’Europa ha scelto Pfizer come il suo vaccino anti-Covid principale, garantendosi per il biennio 2022-2023 un totale di 1,8 miliardi di dosi stando a un accordo che a breve dovrebbe essere ufficializzato.

Del resto ascoltando le parole pronunciate durante un incontro con la stampa in Germania da Ugur Sahin, fondatore di BioNTech azienda tedesca partner di Pfizer per quanto riguarda il vaccino anti-Covid, il ciclo vaccinale sembrerebbe essere destinato ad allungarsi.

Nel tempo la protezione del vaccino contro il virus diminuisce, con il calo degli anticorpi - ha spiegato Sahin - dunque sarà necessaria una terza vaccinazione: secondo le mie stime dopo 9 mesi dalla seconda somministrazione, al massimo dopo 12 mesi

Con Pfizer però non ci si dovrebbe fermare a una terza dose, visto che lo scienziato si aspetta come “probabilmente sarà necessario ottenere un altro richiamo ogni anno, o forse di nuovo ogni 18 mesi”.

Con Pfizer ci vaccineremo ancora a lungo

Come previsto dal CEO di Pfizer Alber Bourla, la pandemia continuerà anche nel 2022. Non sarebbe così un caso che l’Unione Europea è pronta ad annunciare un nuovo accordo con il colosso americano, per una ulteriore fornitura di 1,8 miliardi di dosi fino al 2023, con l’Italia che ne riceverà 234 milioni.

Da quanto è trapelato, con il nuovo contratto Bruxelles invece che ottenere uno sconto dovrebbe pagare una singola dose del siero Pfizer-BioNTech di più rispetto a quanto attualmente sborsato: da 17,5 euro si passerà a 19,5 euro a dose.

Per vincere questa battaglia contro il Covid, stando alle parole di Ugur Sahin servirà all’UE una massiccia dotazione di vaccini: per Pfizer il primo ciclo vaccinale potrebbe infatti essere allungato a tre somministrazioni, per procedere poi a dei richiami annuali.

Di conseguenza ci dovremo vaccinare ancora a lungo, ma Sahin ha voluto rassicurare sull’efficacia del loro siero verso le varianti in circolazione, anche contro quella indiana che ha mandato nel caos il subcontinente asiatico.

Nel nostro vaccino abbiamo creato una specie di ’fortezza’ che e’ molto difficile superare - ha aggiunto il fondatore di BioNTech - Se alcune varianti dovessero comunque forzare questa fortezza, noi potremmo ancora modificare il prodotto, sono fiducioso”.

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