Periscope, la nuova applicazione di Twitter, sta facendo impazzire il web. Che cos’è e come funziona?
Si chiama Periscope l’ultima novità che sta facendo impazzire il web.
Periscope, infatti, è la nuova applicazione di Twitter che serve a trasmettere in diretta una ripresa fatta con il proprio smartphone.
L’applicazione, che ha suscitato subito l’interesse degli utenti del web soprattutto per la capacità della stessa di modificare il modo di comunicare attraverso i social network, è per ora disponibile per il download solo per chi possiede un Iphone. Gli utenti Android, invece, dovranno aspettare ancora un po’.
Periscope, come funziona?
Periscope oltre ad essere scaricata deve essere associata ad un account Twitter. In questo modo, infatti, l’app riconosce la persona che la sta utilizzando e suggerisce all’utente le persone già seguite su Twitter che stanno utilizzando il servizio, per facilitare il collegamento.
Periscope, inoltre, può inviare notifiche quando una persona che si segue inizia la diretta, a meno che non si scelga di disattivare tale funzionalità.
Per iniziare una diretta è sufficiente toccare l’icona della fotocamera posta in basso al centro, scrivere un titolo e iniziare la registrazione.
Periscope, i problemi tecnici
Nonostante il successo dell’app, entrata in pochi giorni nella classifica delle prime cento applicazioni gratuite dell’App store, sono già emersi i primi limiti del servizio legati a problemi di natura tecnica.
A porre un freno al decollo della app, infatti, sono soprattutto la lentezza del live streaming e la scarsa fluidità delle chat. In particolare Periscope mette a nudo i limiti della banda larga in Italia. Se Periscope permette infatti di seguire i backstage di diversi spettacoli, è anche vero che connettendosi a uno di questi dopo un po’ di minuti di visualizzazione si rischia di incappare nel messaggio «Sorry, the broadcast is too full... There are a lot of people watching this right now! To limit messages for the boradcaster, only early joiners can chat». Ciò significa che solamente connettendosi tra i primi si può usufruire del servizio, altrimenti si rischia di rimanerne esclusi.
Periscope, un esordio di successo
Periscope non è tuttavia l’unica applicazione che permette di effettuare dirette streaming con il proprio telefonino; prima di Periscope, infatti, era stata lanciata Meerkat con lo stesso obiettivo e le stesse funzionalità.
Nonostante la concorrenza il primo week end esordio di Periscope è stato un successo: i link alle dirette condivisi sui social hanno sfioreato quota 100mila, segnando il sorpasso sui tweet con link a dirette su Meerkat.
Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera...
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