La circolare 36/2015 indica le modalità per la presentazione della domanda degli esodati per accedere alla settima salvaguardia: tutto quello che c’è da sapere su come presentarla, a chi inviarla e quando.
La data di scadenza per la presentazione della domanda di pensione per gli esodati che sono rientrati nelle tutele predisposte dalla settima salvaguardia è stata fissata il 1° marzo 2016.
Coloro che rientrano tra i circa 25mila salvaguardati dovranno quindi presentare la domanda entro questo termine per poter assicurarsi la tutela.
Non è prevista, tuttavia, la possibilità di ottenere arretrati: la pensione, infatti, decorrerà dopo il 1° gennaio 2016.
Di seguito vediamo le ultime notizie circa la presentazione della domanda di pensione da parte degli esodati.
Pensioni esodati: come presentare domanda?
Tutte le informazioni sulla presentazione delle domande per accedere alla salvaguardia sono contenute nella circolare 36/2015.
La domanda degli esodati, per poter accedere alle tutele predisposte nella settima salvaguardia, dovrà essere presentata alla direzione territoriale del lavoro competente tramite posta elettronica certificata (Pec) oppure mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. In alcuni casi, tuttavia, la domanda potrà essere presentata anche all’Inps.
Tra le categorie di lavoratori che dovranno presentare domanda di pensione alla direzione territoriale del lavoro rientrano coloro che hanno avuto un contratto a tempo determinato e chi nel 2011 ha usufruito del congedo per assistere figli con disabilità grave.
Le domande possono essere inviate direttamente dagli interessati oppure dai soggetti abilitati come i patronati, i consulenti del lavoro e i commercialisti.
Grazie alla salvaguardia coloro che rientrano tra i beneficiari della stessa e che presenteranno domanda nei tempi e nei modi indicati potranno accedere alla pensione usufruendo dei requisiti predisposti prima della riforma Fornero.
In allegato alla circolare, collegandosi al sito del Ministero del Lavoro, è possibile scaricare il modulo di domanda e anche le varie dichiarazioni sostitutive.
Pensioni esodati: chi può presentare domanda?
Ricordiamo di seguito quali sono le categorie di lavoratori esodati che possono accedere alla settima salvaguardia e presentare domanda di pensione.
Possono presentare domanda di pensione i lavoratori che attualmente si trovano in mobilità o in trattamento speciale del settore dell’edilizia che fanno parte degli accordi governativi e non governativi conclusi entro la fine del 2011. Rientrano in questa categoria anche coloro che hanno lavorato entro il termine del 31 dicembre 2012 per imprese cessate o con procedure concorsuali.
Rientrano nella settima salvaguardia degli esodati anche coloro che matureranno i requisiti per la pensione in base a quanto previsto prima della riforma Fornero entro il 6 dicembre 2016; tra questi anche chi ha chi ha lavorato con accordi individuali e collettivi entro la data del 30 giugno 2012 senza contratto a tempo indeterminato.
Per concludere la platea dei beneficiari delle tutele predisposte nella settima salvaguardia degli esodati anche coloro che nel 2011 erano in congedo per l’assistenza di figli disabili gravi e coloro che hanno svolto attività con contratto a tempo determinato o in somministrazione, cessati tra l’inizio del 2007 e la fine del 2011.
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