Pensione obbligatoria a 65 anni, ecco per chi e quando

Lorenzo Rubini

8 Ottobre 2021 - 19:02

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In alcuni casi pensionarsi prima dei 67 anni non è una scelta ma un obbligo. Accade ad alcuni dipendenti della pubblica amminsitrazione.

Pensione obbligatoria a 65 anni, ecco per chi e quando

Moltissimi sono i lavoratori che cercano la possibilità di un pensionamento anticipato prima dei 67 anni mentre per altri il pensionamento è imposto al compimento dei 65 anni obbligatoriamente.

In questo articolo tratteremo proprio del pensionamento obbligatorio a 65 anni nella pubblica amministrazione cercando di capire quando è imposto e quando, invece, il servizio può proseguire fino al compimento dei 67 anni.

Pensione obbligatoria a 65 anni

  • “Buongiorno, ho raggiunto i 41 anni e 10 mesi di contributi ormai da alcuni anni, ma ora sto per compiere i 65 anni e vorrei capire se posso proseguire il servizio fino a quando ne compirò 67. Lavoro come insegnante della scuola media e quest’anno ho preso una prima classe che mi piacerebbe accompagnare fino al termine del ciclo scolastico in terza media.”.

Purtroppo per i dipendenti della pubblica amministrazione che al compimento dei 65 anni hanno raggiunto il diritto alla pensione anticipata, come nel suo caso avendo maturato i 41 anni e 10 mesi di contributi, scatta il collocamento a riposo d’ufficio. Il trattenimento in servizio è un’istituto che, anche se non del tutto abolito, può essere esercitato solo in alcuni casi specifici in cui quello che lei descrive non rientra.

Pertanto al termine di quest’anno scolastico, se compie i 65 anni prima del 31 agosto 2022, sarà posta a riposo d’ufficio e proprio per questo motivo le consiglio di presentare domanda di pensione anticipata all’INPS in tempo utile per vedersi riconoscere la liquidazione della pensione dal 1 settembre.

  • “Sono alle dipendenze di un ente locale ed ho 64 anni con 27 anni di contributi. Non rientro in nessuno dei pensionamenti anticipata ma vorrei sapere se, al compimento dei 65 anni posso andare in pensione per raggiunti limiti di età”.

Purtroppo no, il pensionamento per raggiunti limiti di età a 65 anni è obbligatorio solo per chi ha raggiunto il diritto alla pensione anticipata (con 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e un anno in più per gli uomini). Nel suo caso, mancando il raggiungimento del diritto alla pensione anticipata il collocamento a riposo obbligatorio non scatta al compimento dei 65 ma solo quando compirà i 67 anni e potrà accedere alla pensione di vecchiaia.

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