Pensione ai superstiti 2016: ecco i limiti di reddito

Stefania Manservigi

18 Gennaio 2016 - 23:05

Sono stati resi noti i limiti di reddito che comportano una riduzione della pensione ai superstiti 2016. Ecco tutti gli importi.

Pensione ai superstiti 2016: ecco i limiti di reddito

La pensione ai superstiti è una prestazione economica che viene erogata nei confronti dei familiari del pensionato o del lavoratore deceduti.
L’importo della pensione ai superstiti viene calcolato in base all’attività svolta e agli altri redditi.
La pensione ai superstiti, che comprende sia la pensione di reversibilità che la pensione indiretta, ha un importo del 60% della pensione percepita dal defunto. Tuttavia se il coniuge percepisce altri redditi che superino di 3 volte il trattamento minimo Inps la pensione ai superstiti subisce una riduzione dell’importo in base al reddito percepito.
Vediamo di seguito quali sono i limiti di reddito fissati per la pensione ai superstiti 2016.

Pensione ai superstiti 2016: la soglia limite
Per quanto riguarda la pensione ai superstiti 2016 la soglia limite di reddito percepito fissata per non subire una riduzione della prestazione è di 19.573 euro l’anno.
Quindi se il coniuge del pensionato o del lavoratore defunto percepisce un reddito annuo superiore a tale cifra, l’importo della pensione ai superstiti 2016 subirà una riduzione del 25%. Nel caso di redditi superiori la riduzione può arrivare fino al 50%.
Di seguito vediamo tutti i limiti di reddito e la percentuale di riduzione sulla pensione ai superstiti 2016.

Pensione ai superstiti 2016: i limiti di reddito
Di seguito riportiamo dunque i limiti di reddito che riguardano la pensione ai superstiti 2016 e la relativa percentuale di riduzione:
- nel caso in cui il coniuge percepisca redditi personali fino a 19.573,71 euro non è prevista alcuna riduzione e l’importo spettante è pari al 60% della pensione maturata dal defunto;
- nel caso in cui il coniuge percepisca redditi personali compresi tra 19.573,71 e 26.098,28 euro l’anno è prevista una riduzione del 25% e l’importo spettante è pari al 45% della pensione maturata dal defunto;
- nel caso in cui gli importi percepiti dal coniuge siano compresi tra 26.098,28 euro e 32.622,85 euro l’anno è prevista una riduzione del 40% e l’importo spettante è pari al 36% della pensione maturata dal defunto;
- nel caso di importi percepiti dal coniuge superiori a 32.62,85 euro l’anno la riduzione è del 50% e l’importo spettante è pari al 30% della pensione maturata dal defunto.

Pensioni ai superstiti 2016: quando scattano le riduzioni?
Le riduzioni non scattano sempre. I limiti di reddito, infatti, trovano applicazione solamente nei casi di pensione spettanti al coniuge, ai genitori o ai fratelli e sorelle; nel caso di pensione spettante ai figli, minori, studenti o inabili ancorché in concorso con il coniuge non trovano invece applicazione. In questo caso è prevista quindi la cumulabilità.

Argomenti

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it